“Zurigo parte II. Filogenesi degli spinaci” oggi alla Delfini

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Giovedì 3 ottobre alle 18 alla biblioteca di corso Canalgrande 103; partecipazione libera

MODENA – Dopo la pausa estiva, riprendono da giovedì 3 ottobre alle 18, a ingresso libero alla biblioteca Delfini, gli appuntamenti della lettura pubblica integrale di “La lingua salvata”, romanzo autobiografico del Premio Nobel Elias Canetti.

Sono quattro gli attori di Ert che leggeranno nella Sala conferenze della biblioteca comunale di corso Canalgrande 103 (Palazzo Santa Margherita) il capitolo “Zurigo parte II. Filogenesi degli spinaci” daranno vita all’appuntamento di giovedì 3 ottobre alla Biblioteca Delfini alle 18: Michele Dell’Utri, Simone Francia, Diana Manea ed Eugenio Papalia.

Nel testo ritroviamo la famiglia del giovane Canetti ormai divisa; la madre, per ragioni di salute, si trasferisce ad Arosa, i fratelli andranno a vivere a Losanna, mentre Elias, che frequenta il ginnasio, resta a Zurigo, trasferendosi in una pensione. Qui comincerà la sua attività poetica e scriverà il suo primo dramma.

La lettura de “La lingua salvata” è un progetto di Ert Emilia Romagna Teatro Fondazione e Biblioteca Delfini in collaborazione con Amici dei Teatri modenesi e Acit Modena. La drammaturgia è curata dagli allievi del corso di perfezionamento “Dramaturg”. internazionale della Scuola di Teatro Iolanda Gazzero.

Informazioni al tel. 059 2032940 o sul web (www.comune.modena.it/biblioteche o

www.emiliaromagnateatro.com).