SAN LAZZARO DI SAVENA (BO) – Mercoledì 10 luglio 2019 si entra nel vivo di ZED, Festival Internazionale di Videodanza, diretto da Mario Coccetti e organizzato da Compagnia della Quarta in collaborazione con Alma Mater Studiorum/DAMSLab e ITC Teatro /Teatro dell’Argine, con Equilibrio Dinamico/Roberta Ferrara, prima delle tre compagnie selezionate dal Festival che presentano opere realizzate appositamente per questa prima edizione di ZED. Ad ogni compagnia è stato chiesto di presentare tre lavori: una breve performance urbana pomeridiana (aperta a tutti, ad ingresso gratuito), uno spettacolo live serale e un’opera di videodanza da proiettare al termine dello spettacolo. In questo passaggio liquido da una forma di rappresentazione artistica ad un’altra, emerge la danza come mezzo espressivo e la videodanza come nuova dimensione creativa.
Equilibrio Dinamico, che approda a Zed direttamente dal rientro del suo tour negli States, presenta il proprio lavoro a partire dalle 18.30 con la performance Simple Love a firma di Roberta Ferrara: una storia semplice, dove le sovrastrutture, verbali e non verbali, non servono. La gestualità, utilizzata in modo sacro e decifrato a mo’ di rito, prende il posto del verbo per raccontare, attraverso i corpi degli interpreti (Nicola De Pascale e Tonia Laterza) che si snodano, si confrontano, si osservano in silenzio, il tema dell’Amore e dell’Arte di essere fragili. E’ un quadro nudo di sentimenti e sensazioni. Un vortice, una sfida di equilibri e compromessi da trovare, visivamente con il corpo, concettualmente con il cuore e con la mente. L’onestà fa da sfondo ad un lavoro che innesca momenti di silenzi, ricordi, odori; una necessità di trovare una pace interiore, un momento dove spazio-tempo si fermano e donano un amore semplice (Fondazione Massimo e Sonia Cirulli via Emilia 274 – S. Lazzaro di Saven. Ingresso gratuito).
Alle ore 21.45, lo spettacolo che la compagnia mette in scena all’Itc Lab ( Via delle Rimembranze, 26- San Lazzaro di Savena) è composto da quattro creazioni:
Nunc di Gaetano Montecasino vuole essere una guida verso l’illuminazione che porta l’essere umano a focalizzarsi interamente sul presente e quindi a non lasciare che la mente prenda il controllo. Ispirato al testo di Eckhart Tolle, Il potere di adesso, vede in scena Serena Angelini, Silvia Sisto, Nicola De Pascale, Tonia Laterza, Beatrice Netti.
Walking and talking, coreografato da Jiří Pokorný, è un discorso interiore con sé stessi. Un “mono-dialogo” interpersonale che attinge a vari tipi di intenzione, presentandoli in una forma unitaria.
Tonia Laterza è l’interprete dell’assolo Equal to men, lavoro di Roberta Ferrara sulle Amazzoni, le donne guerriere che difendevano la propria indipendenza a colpi di spada o tiri di freccia e che Omero in segno di rispetto definì “uguali agli uomini”.
The Island con Silvia Sisto e Nicola De Pascale ha la regia di Roberta Ferrara. Un lavoro che partendo dalla celebre parte del sermone del poeta inglese J. Donne, riportata nell’opera Per chi suona la Campana di Hemingway “Nessun uomo è un’isola…” indaga gli infiniti legami di cui ciascuno è fatto, collegati da fili invisibili che costellano la nostra esistenza, che ci uniscono gli uni agli altri e alle cose del mondo.
A seguire, l’anteprima europea di Home sweet home, opera di Videodanza sulla Natura, diretta da Roberta Ferrara e prodotta dall’americana Experimental Film Virginia che conclude il lavoro della Compagnia brindisina. Così nelle note di regia: “Io sono qui da diverse ere. Ho nutrito specie più grandi di voi, ho affamato specie più grandi di voi. I miei oceani, la mia terra, i miei fiumi, le mie foreste possono accogliervi o abbandonarvi. Il modo in cui scegliete di vivere ogni giorno, rispettandomi o non rispettandomi non ha davvero importanza per me. In un modo o nell’altro le vostre azioni determineranno la vostra sorte, non la mia. Io sono la Natura. Io andrò avanti. Io sono pronta a evolvere. E voi?” ( ore Itc Lab, via delle Rimembranze 26, San lazzaro di Savena).
Equilibrio Dinamico, fondata e diretta da Roberta Ferrara, nasce nel 2011 come compagnia giovanile per offrire nel Sud Italia un kontejner di concrete possibilità tra formazione e tirocinio per giovani danzatori. La mission della compagnia è da subito la volontà di un repertorio versatile, eclettico e trasversale con prime italiane a firma di coreografi e direttori di caratura internazionale. In breve tempo inizia ad attivarsi un network di interscambi tra Europa e Asia con il sostegno del circuito regionale di promozione Teatro Pubblico Pugliese e degli Istituti Italiani di Cultura di Colonia, Messico, New York e Atene. Dal 2014 a tutt’oggi il repertorio della compagnia è programmato all’interno di teatri e Festival internazionali in Italia, USA, Cina, Messico, Singapore, Belgio, Germania, Grecia, Albania, India, Giappone, Spagna, Brasile con ottimo successo di critica e pubblico.
POSTAZIONI & PROIEZIONI VIDEO (ingresso gratuito)
Per tutta la durata del festival, una vasta raccolta di materiale video, proveniente da tutto il mondo e messa a disposizione dai vari partner, va in loop in quattro differenti postazioni.
Al DAMSLab (Piazzetta Pier Paolo Pasolini dalle 10 alle 17), direttamente dal Messico, una selezione delle migliori e più premiate produzioni di videodanza del 2018, presentate da Agite y Sirva – Festival Itinerante de Videodanza e provenienti da tutto il mondo. Agite y Sirva, giunto alla sua decima edizione, rappresenta un’esperienza particolarmente significativa nel panorama internazionale della videodanza.
Presso la Sala conferenze della Frigerio Viaggi (Via Riva di Reno 6/d dalle 16:30 alle 18:30) quattro cortometraggi in cui si documenta lo sviluppo di un progetto artistico dalla sua idea alla sua realizzazione, appartenenti al progetto In Motion, una serie di corti dedicata a coreografi scozzesi che lavorano a progetti di videodanza a cura di The Work Room, un’associazione di artisti provenienti dal mondo della danza e della coreografia con sede a Glasgow (UK).
Ed Infine, la Sala Tondelli di Teatri di Vita (via Via Emilia Ponente, 485. Bologna, 5-), durante il festival Cuore di Tokyo ospita una selezione di videoproiezioni sul Giappone a cura di Elena Cervellati, presi da dell’Archivio Kazuo Ohno (Dipartimento delle Arti, Università di Bologna) e Cro.me, libera Associazione Culturale con sede a Milano, operante nel campo della documentazione dei processi creativi e dei prodotti dell’arte della scena, con particolare riferimento al mondo della danza. È l’istituzione che vanta il più corposo archivio di videodanza sul territorio italiano.
Inoltre presso la mediateca di CUBOUnipol (Piazza Sergio Vieira de Mello, 3-Bo) sono a disposizione del pubblico del festival 16 tavoli touchscreen in cui poter selezionare diversi menù di videodanza, appositamente selezionati da figure rilevanti della danza italiana come Maria Luisa Buzzi/Danza&Danza e consulente per serie SKY sulla danza; Anna Lea Antolini, programmatrice e ufficio stampa ballo dell’Opera di Roma; Lucia di Rienzo, direttrice concorso la Danza in 1 minuto e produttrice video danza con Coorpi; Enrico Coffetti, direttore Cro.me Cronache e Memoria dello Spettacolo, Elena Cervellati, docente di Storia della danza e delle arti del movimento oltre che di Teorie e poetiche della danza al DAMS.
Parte della programmazione nella mediateca CUBOUnipol è curata da COORPI / La danza in 1 minuto: contest di videodanza aperto ad autori/autrici (danzatori, videomaker, registi, scrittori, musicisti, sound designer, appassionati) in grado di accettare la sfida nella creazione di opere di videodanza innovative, coraggiose e di forte impatto cinematografico.
Proseguono fino al 13 luglio i momenti di formazione pratica: workshop rivolti sia a professionisti nell’ambito della danza, che a ragazzi e giovani tra i 12 e i 24 anni, interessati alle tecniche base di produzione di videodanza ( 1-13 luglio).
ZED, Festival Internazionale di Videodanza, unico in Italia– è inserito nella programmazione di Bologna Estate 2019 – cartellone estivo promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla città Metropolitana di Bologna – destinazione Turistica, ed ha il contributo di Fondazione del Monte e il sostegno di Conapi/Mielizia.
Il Festival, che ha durata triennale, si prefigge l’obiettivo di veicolare la videodanza come un nuovo linguaggio artistico, facendo di Bologna un importante centro di attrazione. L’idea è di creare un solido partenariato nazionale e internazionale per la circuitazione di performance, artisti e idee, di costituire una struttura stabile che lavori sui temi della videodanza continuativamente, di avvicinare il pubblico a questa disciplina coinvolgendolo in percorsi innovativi, di offrire ai giovani una formazione culturale volta ad armonizzare aspetti umani apparentemente distanti come arte e tecnologia.
ZED ha la partnership del: Teatro Comunale di Bologna, ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione, Arena del Sole, Teatri di Vita, MAMbo Museo d’Arte Moderna di Bologna, CUBO Centro Unipol Bologna, Il Cassero LGBTI center, Kinodromo, Museo Civico Archeologico, Fondazione Massimo e Sonia Cirulli, Cro.me. Cronaca e Memoria dello Spettacolo (Milano), COORPI (Torino), Agite y Sirva, Festival Itinerante de Videodanza (Puebla – Messico), The Work Room art center (Glasgow – UK).
Il sostegno di: HF Service, Frigerio Viaggi.
E il patrocinio di Regione Emilia Romagna.
ZED Festival è nell’ambito di Bologna Estate 2019 / Comune di Bologna / Città metropolitana di Bologna Destinazione Turistica.
Media partner: Blaubart, Radio Città del Capo
Città Metropolitana di Bologna – Luoghi Vari
ZED 1° EDIZIONE
1-13 LUGLIO 2019
Mercoledì 10 luglio 2019
Compagnia
Equilibrio Dinamico/Roberta Ferrara
SIMPLE LOVE, performance –
ore 18.30 Fondazione Massimo e Sonia Cirulli via Emilia 274 – S. Lazzaro di Savena,
ingresso gratuito
NUNC, WALKING AND TALKING, THE ISLAND, EQUAL TO MEN, spettacolo
ore 21.45 -Itc Lab ( Via delle Rimembranze, 26- San Lazzaro di Savena).
HOME SWEET HOME– video danza anteprima europea
(Itc Lab, via delle Rimembranze 26, San Lazzaro di Savena).