Zanasi, all’Estoril, ritrova la rossa di Maranello

Seconda uscita spot per il portacolori di Pinetti Motorsport, pronto per far rotta verso il Portogallo per godersi il quinto atto della serie del cavallino rampante

COLORNO (PR) – Nemmeno il tempo per tracciare un bilancio dello scorso weekend che nella sede di Pinetti Motorsport si è già focalizzati sul prossimo impegno.

Dal 14 al 19 Luglio, sul tracciato dell’Estoril, andranno in scena i Ferrari Racing Days ed in occasione del Ferrari Challenge, Trofeo Pirelli Europe, ritroveremo al via Marco Zanasi.

È dalla fine del mese di Aprile che il pilota di Maranello non sale sulla Ferrari 488 Challenge, curata dalla squadra corse con base a Colorno, per una trasferta senza particolari velleità, trattandosi di una gara sport,  in un  campionato che, nel Trofeo Pirelli AM, lo vede settimo.

Per non lasciare nulla al caso la compagine emiliana ha affrontato recentemente una sessione di test con il pilota di Maranello, raccogliendo riscontri molto positivi per il fine settimana.

“Il test che abbiamo effettuato con Zanasi è stato decisamente buono” – racconta Andrea Belicchi (coach Pinetti Motorsport) – “e non possiamo nasconderci dal fatto che puntiamo a centrare il podio di categoria, nel Trofeo Pirelli AM. Abbiamo preparato al meglio questa trasferta e siamo confidenti sul fatto che potremo essere competitivi. Ha mostrato una bella gestione delle gomme, durante la simulazione del passo gara, ed abbiamo visto come la curva tre, veloce ed a novanta gradi, ma anche l’ultimo curvone possono essere i suoi principali punti di forza. Sicuramente partiremo in una posizione svantaggiata, essendo solamente alla seconda partecipazione contro i nostri avversari che saranno alla quinta. Daremo il massimo.”

Un circuito iconico, quello portoghese, tra i più amati da tanti campioni del passato.

“L’Estoril è un tracciato storico” – aggiunge Belicchi – “e qui si sono scritte pagine indelebili della storia dell’automobilismo sportivo. Era il circuito preferito da un certo Ayrton Senna e, se non vado errando, finchè la Formula 1 ha corso qui il brasiliano deteneva il record di vittorie e di pole position. Il layout è cambiato nel corso degli anni ma era caratterizzato da una curva lunghissima e velocissima, temuta da tutti i piloti. A causa di un grave incidente, tra Van de Poele e Bailey, ci fu un cambio radicale di quella parte. È presente un bel rettifilo e si possono avere occasioni facili di sorpasso mentre nella parte interna, ben più guidata, a fare la differenza sarà una buona trazione. Siamo curiosi di capire a che livello di potenziale saremo.”

Il fine settimana si aprirà nella giornata di Venerdì 14 Luglio, per la sessione di prove libere che vedrà i concorrenti impegnati nel pomeriggio, spostandosi poi a Sabato 15 Luglio, in tarda mattinata, per il primo turno di qualifica che anticiperà gara 1, in programma verso sera.

Domenica 16 Luglio, a ridosso dell’orario di pranzo, via alla seconda qualifica, a precedere di qualche ora soltanto lo scattare del semaforo verde per gara 2.