Il 2 dicembre a Piacenza uno degli incontri della rassegna regionale
PIACENZA – Anche il Laboratorio Aperto di Piacenza ospiterà uno dei quattro incontri del ciclo “Women in Tech”, promossi dalla Regione Emilia Romagna come occasione di approfondimento sul modo in cui i divari di genere si riflettono nella vita e nell’economia digitale.
L’appuntamento è per giovedì 2 dicembre dalle 11.30 alle 13, nella cornice della ex chiesa del Carmine, sul tema “Intelligenti e inclusive – Le Smart City delle donne”. A dialogare con l’assessore regionale all’Agenda Digitale Paola Salomoni, dopo i saluti introduttivi del vice sindaco e assessore all’Innovazione Elena Baio, sarà Flavia Marzano, consulente, formatrice e docente universitaria esperta di trasformazione digitale, open government e lavoro agile.
Come avverrà per l’intera rassegna, anche l’evento organizzato a Piacenza potrà essere seguito in diretta streaming sul sito www.digitale.regione.emilia-romagna.it ma, nel rispetto delle regole di capienza in vigore per l’emergenza sanitaria, sarà possibile partecipare anche in presenza, iscrivendosi tramite il modulo che sarà pubblicato sul sito https://laboratorioapertopiacenza.it/ . L’incontro sarà trasmesso, in contemporanea, anche sulla pagina Facebook e sul canale YouTube di Ader, Agenda Digitale dell’Emilia Romagna, nelle cui attività 2020-2025 – intitolate “Data Valley Bene Comune” – rientra il ciclo “Women in Tech”, realizzato in collaborazione con la Rete dei Laboratori Aperti emiliano-romagnoli e finanziato dalla Regione con fondi europei del programma Por-Fesr 2014-2020.
Gli altri eventi in calendario si svolgeranno a Ferrara il 18 novembre, a Rimini il 25 e a Cesena il 9 dicembre.
“Sarà un’occasione interessante – sottolinea il vice sindaco Elena Baio – per affrontare il tema dell’innovazione e delle trasformazioni tecnologiche in ambito urbano da un punto di vista inedito, evidenziando non solo i limiti e gli ostacoli che purtroppo conseguono alle disparità di genere, ma anche le opportunità e i servizi che possono scaturire da un approccio inclusivo, aperto ed equo”. Chi volesse anticipare domande per le relatrici dei diversi incontri può scrivere a segreteria@absolutgroup.it