Parma sfida Ferrara nel mese di Marzo
PARMA – VOTA FLORA! Un piccolo click può aiutare a restaurare un’opera gratuitamente? Sì, ma per poche settimane: solo a marzo, dal primo all’ultimo giorno del mese, sarà possibile votare on line per consentire il restauro di una delle sculture del Giardino Ducale, Flora. Partecipare a questo voto on line è interamente gratuito e non comporta alcun impegno per chi vota, ma può permettere di collaborare attivamente a salvaguardare i nostri capolavori artistici, divenendo noi stessi artefici reali del nostro patrimonio culturale. Tutto ciò è reso possibile grazie al progetto “Opera Tua 2020”, che anche quest’anno è organizzata da Fondaco Italia e Coop Alleanza 3.0, con il coordinamento dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale e il patrocinio del Touring Club Italiano. L’opera selezionata fa parte del patrimonio artistico di proprietà del Comune di Parma.
Per ottenere il finanziamento al restauro c’è un’unica condizione: ottenere più voti della diretta competitrice, in questo caso Ferrara. Ogni mese si “affrontano” infatti due città per ogni regione, e a marzo, mese assegnato all’Emilia Romagna, Parma si vede contrapposta a Ferrara: si tratta delle uniche due città scelte per tutta la regione. Ferrara propone per il restauro un’opera di Giuseppe Cesari, ‘’Sacra Famiglia’’, mentre Parma una delle sculture realizzate da Jean-Baptiste Boudard nel ‘700 per il Giardino Ducale, “Flora”.
Se Parma e i suoi capolavori hanno meritato di entrare in questa selezione, ora però sta a noi partecipare per ottenere in premio il restauro di una delle nostre opere. Non è necessario essere soci, non è richiesta alcuna contribuzione, tutto è totalmente gratuito, non comporta alcun tipo di impegno personale, e si può votare anche molte volte. Anzi, è importante farlo per garantirci il successo, per cui si consiglia di passare parola e coinvolgere quante più persone possibile in questo gioco utile. Le opere scelte sono grandi o piccole, a volte un poco dimenticate, si portano dietro i segni del tempo e necessitano dell’aiuto della comunità, di noi, per tornare alla loro bellezza originaria.
‘’Flora’’ è stata realizzata, fin dal principio, per il Giardino Ducale, e dal 1753, anno della sua collocazione, è sempre rimasta esposta alle intemperie e all’ottusità dei vandali. Realizzata in marmo di Carrara da Jean-Baptiste Boudard alla metà del XVIII secolo insieme alla sua controparte maschile, il vento Zèfiro, e a tutte le altre sculture facenti parte del programma decorativo originale del parco, Flora necessita di un intervento di restauro manutentivo particolarmente urgente: l’annerimento degli anni, peggiorato dallo smog che corrode il marmo deteriorandolo in modo irreversibile, nel suo caso è allarmante. Anzi è in qualche modo paradossale che proprio la divinità greca delle selve, dei campi e della fecondità, abbia sofferto in modo particolare per la sua collocazione all’aperto, tanto che il volto è ormai irriconoscibile.
Nonostante questo, non si può non notare la grazia voluttuosa della scultura, con gli abiti aderentissimi al corpo, in una posa sinuosa che nasconde nella celebrazione di una divinità classica le seduzioni civettuole di una dama settecentesca. Le condizioni di conservazione sicuramente non rendono giustizia a questa magnifica opera del Boudard, una delle prime realizzate per il Giardino Ducale: farla “rifiorire” dipende da noi.
E’, dunque, fondamentale ogni voto per riuscire nell’impresa, per riportare ‘’Flora’’ al suo splendore originario. Ognuno di noi può diventare parte del progetto. Votare è semplicissimo, basta seguire il link: https://www.coopalleanza3-0.it/soci/votazioni-opere e scegliere l’opera a cui si vuole dare il proprio contributo per il restauro. Un’azione rapida e veloce, ripetibile ogni volta che si vuole, ma solo durante il mese di marzo: dopo non sarà più possibile votare perché la gara successiva riguarderà altre regioni italiane.