Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi: l’ottava edizione dal 6 maggio all’11 giugno

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CANCAN Fabritia D’Intino ph. Margherita-Masè Fabritia D’Intino

LONGIANO (FC) – Otto edizioni, quasi una trentina di giovani artiste e artisti coinvolti, decine di settimane di residenza creativa e sedici prove aperte delle rispettive performance. Dal 2016 ad oggi sono state intense e preziose le fioriture di Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi progetto condiviso da Teatro Petrella di Longiano e L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino | Centro di Residenza Emilia-Romagna.

Lanciato sette anni fa, in via sperimentale e inizialmente attraverso la formula della chiamata pubblica, con l’obiettivo di creare un terreno fertile per le compagnie di danza e i coreografi, il progetto si è consolidato di anno in anno ed è oggi riconosciuto a livello nazionale come uno dei più qualificanti percorsi di supporto alla creazione artistica nella scena coreografica italiana. Un vero e proprio incubatore di talenti artistici attraverso la formula della residenza creativa.

Non è un caso, se tra coloro che hanno preso parte negli anni alle otto edizioni di Vorrei fare con te quello che la primavera fa con i ciliegi ritroviamo autori coreografici che sono oggi divenuti figure centrali della nuova scena coreografica contemporanea, riconosciuti e premiati a livello nazionale e internazionale. Artisti ed artiste come: Daniele Albanese, Luna Cenere, Chiara Frigo, Nicola Galli, Francesco Marilungo, Panzetti&Ticconi, Stefania Tansini.

Il Teatro Petrella di Longiano accoglierà anche per la stagione 2022-23, che va a concludersi proprio con la danza, due residenze creative che culmineranno entrambe in una restituzione sotto forma di prova aperta al pubblico.

La prima residenza sarà quella della performer Teodora Grano che avrà inizio sabato 6 maggio e si concluderà sabato 20 maggio con la prova aperta del nuovo lavoro Daughters, intorno al concetto dell’essere figlie. Attraverso una narrazione biografica, la ricerca indaga il rapporto tra scrittura e danza.

Domenica 11 giugno, sempre al termine di un periodo di residenza che avrà inizio il 30 maggio, la danzatrice e coreografa Fabritia D’Intino porterà invece in scena Cancan. A partire dall’immaginario rivoluzionario e festante del Can Can, questo lavoro tenta di alterarne il paesaggio proponendo variazioni energetiche e figurative.

Entrambe le residenze e le prove aperte fanno parte di E’Bal – Palcoscenici per la danza contemporanea, la rete regionale a cui aderiscono alcune delle più importanti istituzioni culturali della regione e di cui è ente capofila ATER Fondazione.

Biglietti: Posto Unico € 5,00

Info: www.teatropetrella.it

AL VIA AL TEATRO PETRELLA DI LONGIANO L’8a EDIZIONE DI VORREI FARE CON TE

QUELLO CHE LA PRIMAVERA FA CON I CILIEGI PROGETTO IN COLLABORAZIONE

CON L’ARBORETO – TEATRO DIMORA DI MONDAINO

DAL 6 MAGGIO ALL’11 GIUGNO SI AVVICENDANO IN RESIDENZA CREATIVA

LE COREOGRAFE TEODORA GRANO E FABRITIA D’INTINO

Dal 2016 ad oggi sono passati sul palcoscenico di Longiano giovani talenti della danza diventati figure centrali della nuova scena contemporanea come Daniele Albanese, Luna Cenere, Chiara Frigo, Nicola Galli, Francesco Marilungo, Panzetti&Ticconi e Stefania Tansini