CESENA – Si chiama “Porta a porta – tutti in rete contro la zanzara tigre” l’iniziativa appena avviata nel quartiere Fiorenzuola per informare i residenti della zona delle modalità più corrette per combattere la fastidiosa zanzara tigre. In questi giorni alcuni volontari, muniti di cartellino di riconoscimento e di un ben visibile gilet giallo, stanno visitando tutte le abitazioni del quartiere e, in particolare, quelle dotate di cortile o giardino, per fornire indicazioni utili e suggerire piccoli interventi e consigli pratici su come limitare la proliferazione di zanzare nei giardini, cortili, aree esterne private.
I volontari, che prima iniziare questa attività sono stati addestrati da personale esperto dell’Ausl, andranno avanti con le visite ‘porta a porta’ per tutta l’estate, con il coordinamento della stessa Ausl e del Comune. Il loro intervento è del tutto gratuito.
“L’iniziativa – spiegano il Sindaco Paolo Lucchi e l’Assessore alle Politiche Ambientali Francesca Lucchi – ricalca quella già sperimentata negli anni passati in altre zone della città (ad esempio nel quartiere Oltresavio) con risultati positivi. Sappiamo bene, infatti, che per combattere l’infestazione di questo fastidioso insetto è fondamentale che ognuno faccia la sua parte, provvedendo a casa propria alla corretta manutenzione di tombini e caditoie e all’eliminazione dei ristagni d’acqua anche piccoli, come ad esempio nei sottovasi. L’opera capillare dei volontari permetterà di diffondere nel modo più ampio queste buone pratiche, a beneficio di tutti. Il progetto, tra l’altro, prevede anche il coinvolgimento e la formazione rivolta agli amministratori condominiali”.
Il progetto “Porta a porta – tutti in rete contro la zanzara tigre” – che è stato presentato domenica 22 maggio, in occasione della rappresentazione teatrale “Questione di culex” – è nato da una sinergia tra Dipartimento di Sanità Pubblica – Ausl della Romagna,il Settore Ambiente e i Servizi Sociali del Comune e il Centro Stranieri, con l’adesione del Quartiere.