Le verifiche, svolte col supporto del cane antidroga Pit, hanno riguardato anche la stazione dei treni, dove ha preso il via un servizio di controllo congiunto con la Polfer che sarà ripetuto
MODENA – Mancato uso delle mascherine e assembramenti di persone, ma anche scarse indicazioni sugli orari di apertura e merce commercializzata senza il prezzo. Sono le criticità rilevate dalla Polizia locale di Modena in alcuni negozi del centro storico durante i controlli svolti la settimana scorsa col supporto dell’unità cinofila Pit. Gli accertamenti, finalizzati a verificare il rispetto delle prescrizioni sul contenimento del Covid-19, a partire dalle norme di comportamento di avventori e gestori, si sono concentrati anche sui parchi del centro cittadino, comportando complessivamente diverse sanzioni amministrative. Inoltre, con l’obiettivo di contrastare anche il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, è stato svolto un controllo congiunto nella zona della stazione dei treni coordinato dalla Polizia ferroviaria che proseguirà con cadenza regolare e modalità diversificate.
Le verifiche da parte degli operatori del Centro storico, impegnati nei regolari pattugliamenti della zona, hanno riguardato sei esercizi commerciali, riscontrando irregolarità in tre di questi. In particolare, all’interno di un parrucchiere si svolgeva attività professionale senza l’uso dei dispositivo di protezione (sanzione da 400 euro al titolare 28enne); e al titolare di un market, oltre all’assenza della mascherina mentre lavorava, è stata contestata anche l’illecita presenza di clienti che consumavano bevande nell’area esterna di pertinenza dell’esercizio. Per l’uomo, un 43enne, il verbale ammonta a 800 euro. Infine, in un altro esercizio di vicinato mancavano i cartelli sugli orari di apertura e sul divieto di fumo, oltre alle indicazioni dei prezzi dei prodotti in vendita sugli scaffali: le tre violazioni alle normative sul commercio hanno fatto scaturire, in totale, una multa da 2.504 euro.
I controlli sul rispetto delle misure anti-contagio sono proseguiti al parco Ducale, al parco Novi Sad e al parco Pertini e in quest’ultima area verde è stato individuato un 32enne peruviano, residente in città, che non indossava la mascherina, obbligatoria anche all’aperto, se in prossimità di persone non conviventi. Per questa ragione è stato sanzionato con un verbale da 400 euro.
Infine, ha riguardato l’intero complesso di piazza Dante Alighieri il servizio pomeridiano effettuato dalla Polizia locale assieme al personale della Polfer. Gli operatori hanno presidiato gli spazi della stazione Fs, il sottopassaggio che conduce ai binari e gli stessi binari. I controlli continueranno nelle prossime settimane, anche col supporto del cane antidroga Pit.