Vinitaly 2023, cento espositori dell’Emilia-Romagna a Verona nella fiera che fino a mercoledì 5 aprile vedrà migliaia di imprese, acquirenti e professionisti

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BOLOGNA – Partito ieri Vinitaly, fiera internazionale dell’enologia che si tiene a Verona fino al 5 aprile. Ieri mattina l’inaugurazione a cui ha partecipato il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, che ha poi visitato il Padiglione dell’Emilia-Romagna “Terra d’ingegno”, con quasi cento espositori che hanno portato in fiera il meglio della produzione vitivinicola della regione.

Un settore e una filiera di grande valore- ha affermato Bonaccini– che vanno sostenute sull’innovazione e la qualità, strumenti fondamentali per far crescere export e internazionalizzazione. Con un’attenzione particolare ai temi della sostenibilità ambientale e dei giovani imprenditori che scelgono di misurarsi con questa sfida professionale”.

Nel pomeriggio, l’assessore regionale all’Agricoltura, Alessio Mammi, ha partecipato alla premiazione dei “Benemeriti della viticoltura″ in Emilia-Romagna. Il premio, intitolato ad Angelo Betti, ideatore di Vinitaly, si assegna dal 1973 ai grandi interpreti del mondo enologico italiano che in ogni regione hanno contribuito alla crescita in qualità della produzione viticola ed enologica.

Il premio di questa edizione è andato all’enologo Roberto Monti, della Cantina Forlì Predappio.

Lunedì nel Padiglione dell’Emilia-Romagna la presentazione di Tramonto DiVino

Tramonto DiVino: il meglio dell’Emilia-Romagna nel roadshow del gusto. Una schiera di sommelier, chef e appassionati celebra nelle piazze della riviera e delle città d’arte i grandi vini e i cibi a qualità certificata Dop e Igp della tradizione emiliano-romagnola.

La presentazione del programma 2023 si terrà lunedì 3 aprile alle ore 15.30 nel Padiglione dell’Emilia-Romagna. Parteciperanno, tra gli altri, l’assessore Mammi, il presidente dell’Enoteca regionale Davide Frascari e Alberto Zambianchi presidente di Unioncamere Emilia-Romagna.