BOLOGNA – IL 6 E 7 NOVEMBRE VINICIO CAPOSSELA AL TEATRO DUSE DI BOLOGNA
PREVENDITE APERTE
Teatro Duse – Bologna, via Cartoleria 42
Vinicio Capossela torna sul palco del Teatro Duse di Bologna. Doppio appuntamento il 6 e 7 novembre 2023, alle ore 21, con il nuovo tour teatrale, Con i tasti che ci abbiamo, titolo della canzone che chiude il nuovo album Tredici canzoni urgenti, una produzione La Cupa, uscito lo scorso aprile su etichetta Parlophone per Warner Music Italy. Le prevendite per i concerti al Duse sono aperte su teatroduse.it, Vivaticket e presso la biglietteria del Teatro Duse. Radio ufficiale del tour organizzato da IMARTS è Radio Capital.
Il nuovo disco, contenente 13 brani scritti fra febbraio e giugno del 2022, è un lavoro musicalmente polimorfo e collettivo che contiene molti strumenti, musicisti e ospiti e che alterna diverse forme musicali, dalla folìa cinquecentesca al reggae and dub anni Novanta. Ballate, waltz, jive e un cha cha cha costituiscono l’universo musicale di canzoni che nascono dall’urgenza di interpretare e dare voce ai problemi più stringenti del nostro tempo. Un campionario di mali che abbiamo quotidianamente davanti agli occhi ma che, schiacciati dalla società dell’algoritmo, non riusciamo più a vedere, a sentire, a capire.
“I tasti del pianoforte smontati – spiega lo stesso Capossela – sembrano spazzolini da denti per elefanti, o metri di legno da muratore. Privati del loro compito, e del complesso dello strumento per il quale sono costruiti, diventano lunghe dita inarticolate, smaltate in punta, a volte di bianco a volte di nero. Schegge di qualcosa che si è rotto, di un mondo fatto a pezzi come da un congegno che ti è esploso tra le mani. Con i tasti che ci abbiamo, ci siamo fatti infilzare senza che nessuna beatitudine ne sia venuta. Ma sono venute tredici canzoni, fastidiose e urgenti. Sono canzoni che non si sottraggono al tempo e che parlano da sé: affrontano i temi del pericolo e della grazia, che viviamo in dimensione collettiva, messi sul piatto e serviti con tasti rotti come posate. Pezzi di legno e smalto che a volte feriscono a volte carezzano, a volte grattano la schiena. Possono essere schegge, coltelli o amuleti, ma è comunque tutto quello che abbiamo per affrontare i mostri fuori e dentro di noi.
Affrontarli insieme è meglio che affrontarli da soli. Con i tasti che ci abbiamo suoneremo e parleremo e canteremo nel riparo dei teatri in autunno. Il cuore urgente (per citare il telegrafista di Jannacci) non ha bisogno di maschere, scenografie e infingimenti, è un cuore messo a nudo, una radiografia a torace aperto. Soltanto riconoscendo la nostra finitezza possiamo costruire sui nostri limiti delle possibilità. Ed è quello che cercheremo di fare il prossimo autunno nei teatri, declinando il concetto dell’urgenza nell’essenzialità della musica, con una formazione di musicisti e musiciste aperta ad accogliere, di città in città, l’ospite e con un repertorio a scaletta libera incentrato sul perno di queste tredici canzoni, in una specie di mensa all you can eat a cui mangeremo tutti. Impeggiamo per immegliarci e tutto sarà stato un regalo”.
BIGLIETTI
Platea 63 euro
Prima galleria e palchi 54 euro
Prima galleria e palchi con visibilità ridotta 45 euro
e seconda galleria
BIGLIETTERIA
Teatro Duse – Via Cartoleria, 42 Bologna – Tel. 051 231836 – biglietteria@teatroduse.it
Dal martedì al sabato, dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo.
On line: teatroduse.it | Vivaticket