Inaugura domenica 22 maggio alle 16.30 una esposizione a cura dei Musei civici di Modena
MODENA – Aratri, attrezzi agricoli e fotografie d’epoca per far conoscere la vita contadina e i cambiamenti del lavoro dei campi attraverso l’evoluzione delle tecniche usate in agricoltura fra ‘800 e ‘900. Inaugura domenica 22 maggio alle 16.30 la mostra “Tracciare il solco. Aratri dalla raccolta della Vita contadina di Villa Sorra” allestita nelle sale della villa a cura dei Musei civici di Modena.
L’esposizione comprende aratri e altri attrezzi agricoli da traino di diverse tipologie ed epoche, contestualizzati da foto storiche provenienti da archivi modenesi pubblici e privati. La mostra sarà visitabile gratuitamente il sabato (dalle 15 alle 19) e nei giorni festivi (dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19) fino al 31 ottobre,
Gli attrezzi della raccolta di Villa Sorra consentono di mettere in luce alcuni dei profondi cambiamenti intervenuti in agricoltura tra Otto e Novecento in particolare documentando il passaggio da un’organizzazione tradizionale, in cui agricoltura e artigianato rurale erano ancora strettamente connessi, ad un sistema basato su strumenti già standardizzati e industrializzati non più riferibili all’ambito agricolo locale, ma a quello dell’industria. L’aratro, essenziale per la coltivazione dei cereali, tra tutti gli strumenti del lavoro agricolo ha rappresentato nei secoli quello legato al più gravoso tra i lavori della campagna. Attraverso le immagini è possibile cogliere lo sforzo poderoso dei buoi durante l’aratura, le prime sperimentazioni sul campo della forza motrice a vapore e poi dei trattori, le prime fiere campionarie e le insegne pubblicitarie dei più celebri marchi modenesi di attrezzi agricoli.
La mostra è a cura di Giorgio Cervetti dei Musei civici con progetto espositivo e ricerca iconografica curate da Stefano Bulgarelli dei Musei civici, nell’ambito del progetto “Pane a Villa Sorra. Percorso partecipato dalla semina alla tavola” promosso da Musei civici di Modena, associazione “XVS Per Villa Sorra”, I.S.T.A. Spallanzani, Slow Food condotta di Modena. Il coordinamento è di Francesca Piccinini, direttrice dei Musei civici di Modena.