Victor Lounge, la cena è “Un’esperienza sensoriale piatto dopo piatto” da 17 portate

RICCIONE (RN) – All’insegna dell’inconsueto la nona cena delle dieci in programma per il viaggio “fine dining” nella cucina stellata italiana, iniziato la scorsa primavera al Victor Lounge di Viale Ceccarini a Riccione.

Mercoledì – 6 novembre – ore 20.30, nel locale creato dall’imprenditore Luciano Colono, di scena un sorprendente “quattro mani” da 17 portate, “Un’esperienza sensoriale piatto dopo piatto”, create insieme dal resident chef del Victor Lounge Fernando Squitieri e Marco Tola chef del De Provenier di Schiedam nei Paesi Bassi.

A differenza del format tradizionale, infatti, i due chef non si limiteranno a dividersi, rispettivamente, il susseguirsi delle portate o a presentare i loro piatti più iconici e conosciuti. “Io e Marco cucineremo insieme ogni portata. Sono tutte nuove ricette nate da un comune lavoro creativo e di sperimentazione, basato sui sapori della tradizione e dei ricordi di gusti e sapori che ogni persona porta con sé. Letti però con interpretazioni e matrimoni di gusto nuovi e sorprendenti”, spiega Fernando Squitieri.

A tavola arriveranno 17 portate, preparate dei due chef nella grande cucina a vista del Victor Lounge. “I commensali ci vedranno e ci ascolteranno mentre lavoreremo insieme a Marco a ogni piatto. Sarà il primo passo dell’esperienza sensoriale della cena. E ogni portata dagli amuse-bouche (i benvenuti degli chef) ai dessert farà parte di un percorso di piccoli assaggi, da gustare prima di tutto con gli occhi perché le presentazioni, le forme degli ingredienti di ogni ricetta, non saranno solo bellezza o estetica, ma parte integrante dell’esperienza gustativa dei commensali. Vera e propria food art di cui Marco è un maestro”, conclude Fernando Squitieri.

Del resto, il gioco tra memoria e tradizione, la tradizione è sempre un’innovazione di successo, è la cifra dei due chef. Nel menù del Victor Lounge uno dei veri “must eat” sono gli strozzapreti con gallinella di mare, uno dei principi della tavola della Romagna, sposa in “rosso” la gallinella di mare, grazie alle tecniche contemporanee di preparazione e cottura.

Mentre, per Marco Tola la sua rilettura innovativa della cucina si esprime nell’incontro di due componenti classici della tavola internazionale: la tartare di manzo e le ostriche. Nelle mani di Tola diventano un incontro inaspettato tra mare e terra con perfetto equilibrio di sapori.

A completare “Un’esperienza sensoriale piatto dopo piatto”, un wine pairing a calici studiato per completare il gusto di ogni portata.

Informazioni e prenotazioni +39 0541 1495115 www.victorlounge.com

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