L’esercizio di vicinato era già stato sanzionato con 5 giorni a metà dicembre, ma adesso è scattata la recidiva per la somministrazione abusiva di alcolici
MODENA – Ora dovrà rimanere chiuso per venti giorni l’esercizio di vicinato di viale Gramsci a Modena che era già stato sanzionato a metà dicembre per violazioni della normativa Covid, ma aveva poi riaperto prima dello scadere dei cinque giorni di sospensione dell’attività comminati in quell’occasione. Il Comune, infatti, ha disposto il nuovo provvedimento di chiusura a completamento della procedura avviata dal Suap, lo Sportello unico per le imprese, subito dopo il primo controllo della Polizia locale, quando era stata riscontrata anche la somministrazione abusiva di bevande alcoliche.
Per la stessa irregolarità il titolare del negozio era già stato sanzionato dal Nucleo di polizia commerciale della Polizia locale circa un anno fa e quindi diffidato dal Suap dal persistere in quell’attività in assenza di regolare autorizzazione. La recidiva, infatti, è una delle ipotesi in base alla quale il Comune può disporre la sospensione dell’attività fino a venti giorni.
Il primo provvedimento era stato assunto dopo un intervento della Polizia locale del 10 dicembre che, grazie alla collaborazione del Controllo di vicinato del quartiere, aveva sorpreso all’interno del locale ben 17 persone che, in violazione alle normative anti Covid, erano intente a consumare alcoolici somministrati dal titolare. Oltre ai cinque giorni di chiusura era state disposte anche sanzioni per 1.400 euro ed era stato multato anche uno degli avventori che non indossava la mascherina.
Il secondo provvedimento è del 14 dicembre quando, grazie alle segnalazioni raccolte dalla Polizia locale, è stata verificata l’apertura anticipata del negozio e comminata un’ulteriore sanzione da 400 euro.