Sopralluogo del sindaco al cantiere avviato. Interventi per piccoli tratti tra le vie San Giovanni Bosco e Ciro Menotti. Nel 2017 l’ultimo tratto ciclabile mancante
MODENA – Prendono il via i lavori per il preferenziamento del trasporto pubblico sul tratto urbano di via Emilia est, che prevedono anche la sistemazione dell’asse stradale e la realizzazione di un tratto ciclabile da via San Giovanni Bosco fino a via Ciro Menotti.
Sul posto per fare un sopralluogo in occasione dell’avvio delle attività, questa mattina martedì 27 settembre, si sono recati il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, l’assessore ai Lavori Pubblici e Mobilità Gabriele Giacobazzi e tecnici comunali. I lavori, che partono nel tratto tra via San Giovanni Bosco e via Mascagni, richiederanno un restringimento della carreggiata e procederanno per piccoli tratti, in modo da garantire l’accesso alle attività e alle abitazioni limitando il più possibile i disagi. Il completamento degli interventi è previsto in primavera.
L’intervento, che ha un costo di 662.500 euro cofinanziato per metà dalla Regione Emilia-Romagna, prevede la razionalizzazione degli spazi a disposizione da riservare alle varie modalità di mobilità: per pedoni, ciclisti, mezzi di trasporto pubblico e veicoli privati. L’Amministrazione ha inoltre intenzione di inserire nel Piano investimenti del 2017 i lavori per la realizzazione del tratto ciclabile tra le vie San Giovanni Bosco e del Pozzo (per circa 600 mila euro) che, aggiungendosi anche ai lavori in via di completamento nel tratto tra via Araldi e il ponte ciclopedonale sopra la tangenziale, consentiranno di completare la pista ciclabile sull’intero tratto urbano di via Emilia est.
“L’intervento su via Emilia est – afferma l’assessore Giacobazzi – come la ciclabile di via Barozzi, gli studi per la ciclabile di Cognento e per la rete di collegamento con la zona del cimitero di San Cataldo, per fare alcuni esempi, rientrano nel Piano della Mobilità ciclabile che porteremo in Commissione il prossimo 4 ottobre e che ridisegna la mobilità ciclabile cittadina. Al di là del singolo intervento, infatti, l’obiettivo di questa Amministrazione è ricucire il più possibile la rete ciclabile esistente, completando percorsi in cui sono presenti interruzioni, migliorandone le condizioni, integrandola con nuove Zone 30 e individuando nuovi collegamenti ciclopedonali da realizzare, in particolare con le frazioni”.
Il progetto è stato studiato in accordo con i vari soggetti coinvolti, quali Hera, Hera luce, Amo e Seta e prevede, in particolare, che sul tratto compreso tra via Menotti e via San Giovanni Bosco vengano ricavati spazi per i marciapiedi, ove assenti o inadeguati, un percorso ciclabile di 2,5 metri sul lato nord dell’asse viario e ridefiniti gli spazi di sosta. Verrà rifatta l’illuminazione pubblica che sarà a led e verrà ricostruito il sistema di raccolta delle acque piovane. Da via Menotti fino all’intersezione con via Saliceto Panaro, in prossimità degli incroci semaforizzati, saranno realizzate le opere necessarie per consentire ai mezzi pubblici di avere un preferenziamento. Allo stesso scopo, sarà ricollocata la fermata sul lato nord tra via Ciro Menotti e via Verdi, che sarà attrezzata con idonea piazzola.