Dopo la sostituzione delle condotte, partirà l’intervento da 550.000 euro: nuova pavimentazione, illuminazione e telecontrollo
BOLOGNA – Via delle Moline prosegue la sua trasformazione in asse di accesso privilegiato verso la zona universitaria del centro storico con una vocazione pedonale prevalente, grazie a un investimento di risorse del Comune di Bologna per 550.000 euro, per il progetto di riqualificazione dell’ultimo tratto compreso tra via Capo di Lucca e l’incrocio con le vie Righi, Oberdan e Alessandrini.
Da lunedì 22 marzo partiranno i lavori Hera per sostituire parte delle condotte di acqua e gas, interventi propedeutici alla riqualificazione. Questi lavori termineranno il 20 aprile.
Subito partiranno i cantieri per realizzare il progetto, che prevede, oltre alla ripavimentazione in materiale lapideo (in gran parte già presente e recuperabile), un nuovo impianto di illuminazione su pali, alcune sedute in pietra e telecamere per il controllo degli accessi. Le telecamere saranno collocate all’angolo con via Alessandrini e all’incrocio con via del Borgo di San Pietro, per rendere più efficace il controllo su via delle Moline nel tratto tra via Mentana e via Capo di Lucca. I lavori per la riqualificazione dureranno sei mesi.
Data la particolarità dell’area interessata, sia il cantiere per il rifacimento delle condotte che quello di riqualificazione saranno organizzati con la chiusura del tratto interessato lasciando la percorribilità da est ad ovest nelle due direzioni limitata ai soli pedoni e ciclisti, compatibilmente con le fasi di lavorazione.
Per garantire gli accessi ai passi carrai di via Capo di Lucca verrà istituito dal 6 aprile un senso unico alternato lungo la via con entrata e uscita sul lato di via Irnerio. Per mitigare l’impatto sulle attività commerciali e comunque per coloro che hanno necessità di carico e scarico, saranno istituiti punti specifici in via Righi angolo Alessandrini, in via Alessandrini angolo via delle Moline e in via Mentana in prossimità dell’incrocio con via delle Moline. Gli accessi alle attività commerciali e ai condomini interessati dall’area di cantiere saranno sempre garantiti.