I limiti agli orari, sperimentati con la prima ordinanza, hanno prodotto effetti favorevoli e hanno determinato un miglioramento della vivibilità nella zona, così come confermato dal comitato dei residenti e dagli esercenti durante gli incontri con l’assessorato all’Economia e Promozione della città, guidato da Matteo Lepore.
A questo punto occorre proseguire nella sperimentazione che, visti i risultati positivi, ha portato l’amministrazione a valutare una rimodulazione più ampia degli orari per i pubblici esercizi, rispetto alla precedente ordinanza, e quindi l’inserimento di un regime di deroga agli orari stabiliti.
L’obiettivo dell’amministrazione rimane quello di trovare un equilibrio nella vivibilità e fruibilità delle aree più frequentate del centro storico, per questo motivo si punta a creare le condizioni per trovare di volta in volta soluzioni il più possibile condivise ed efficaci.
Dall’11 giugno all’11 luglio tutte le tipologie di attività commerciali (esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, laboratori artigianali alimentari ed esercizi di vicinato del settore alimentare) dovranno chiudere alle 23 e riaprire non prima delle 5.30 del giorno successivo.
Per gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, l’ordinanza impone sempre alle 23 la cessazione dell’utilizzo dell’area occupata con il dehors. Il provvedimento dispone poi le deroghe per i titolari degli esercizi che si assumono una serie di impegni mirati a consolidare gli effetti positivi raggiunti nell’area.
Le deroghe prevedono la chiusura dell’attività di somministrazione all’una e apertura non prima delle 5.30; la cessazione dell’attività di somministrazione all’interno del dehors entro la mezzanotte; chiusura dell’esercizio entro 30 minuti dal termine della cessazione della somministrazione per assicurare un corretto e ordinato deflusso degli avventori. La fruizione delle deroghe avviene attraverso la sottoscrizione di un accordo tra l’esercente e l’amministrazione comunale.
Infine nelle prossime settimane l’amministrazione comunale valuterà anche il coinvolgimento di via Nazario Sauro, se dovessero emergere situazioni da gestire anche in questa strada. Inoltre, l’amministrazione prenderà contatto con Hera per affrontare il problema del rumore prodotto dai servizi di raccolta dei rifiuti nelle prime ore del mattino e per una migliore gestione dell’isola ecologica del Mercato.
Martedì 8 ottobre 2024 alle 17 conferenza in sala Agnelli e in diretta video sul…
Alle 12.30 nell’Aula K1. Nell’ambito dell’insegnamento di Comunicazione politica PARMA - S’intitola “La politica pop…
BOLOGNA - Gallery16 è lo shop di dischi, libri e il cocktail bar che vi…
Sequestrati a Fiumalbo 22 chilogrammi di funghi MODENA - Lo scorso fine settimana gli operatori…
FORLÌ - Sono 18 i beneficiari del contributo comunale per la rimozione e lo smaltimento…
Scadenza presentazione domande: 31 ottobre PARMA - Sono online sul sito web dell’Università di Parma…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter