VERUCCHIO (RN) – Il Teatro Pazzini di Verucchio riparte da dove aveva finito, o meglio, da dove aveva dovuto interrompersi. Riparte grazie alla volontà di dimostrare la propria passione e il proprio amore verso l’arte più viva che si possa ammirare: lo spettacolo dal vivo. Sotto la direzione artistica della Compagnia Fratelli di Taglia, il Teatro Pazzini riaprirà il proprio sipario per altre 4 serate che sanciranno la fine della stagione teatrale 2019/2020. Quattro spettacoli, tre categorie diverse: comico, concerto e prosa. Questo a dimostrare e a rimarcare la caratteristica principale del teatro romagnolo, ovvero l’eterogeneità: l’obiettivo è sempre stato quello di raggiungere più pubblico possibile e differenziarlo a seconda dei diversi gusti in modo da rendere la platea del Pazzini un luogo dinamico dove diverse personalità di spettatori si possano alternare spettacolo dopo spettacolo. E così anche per questo finale di stagione, l’identità del cartellone rimane la stessa proponendo quattro serate dalle diverse sfumature.
“L’obiettivo è portare a termine la stagione teatrale del Teatro Pazzini – dichiara il sindaco di Verucchio Stefania Sabba – nonostante le difficoltà che ci ha costretto ad affrontare il SARS-CoV-2. Una stagione che ha saputo regalare tante emozioni e che ha permesso al teatro di confermarsi un punto di riferimento sia della città stessa ma anche della provincia di Rimini. L’intenzione è di portare continuità al progetto iniziato con la Compagnia Fratelli di Taglia, e questi quattro eventi conclusivi della stagione 2019/2020 sono la dimostrazione di quanta passione stiamo mettendo nel nostro lavoro per far sì che lo spettacolo dal vivo continui ad essere tale anche con le nuove restrizioni che questo virus comporta”.
Si prosegue sabato 21 novembre 2020 (ore 21.15) con lo spettacolo “Chi me lo ha fatto fare” di e con Marco Marzocca. Marzocca in questo spettacolo si racconta, la sua vita, la trasformazione, gli inizi della sua carriera ma anche esperienze di vita, una vita anch’essa comica, perché comico è il minimo comune denominatore di tutta la sua esistenza. La nascita dei suoi più famosi personaggi comici (il pasticcione Ariel, il burbero ed irascibile Notaio, il manesco Cassiodoro, la maga furbona Mamma Orsa, il tenero Michelino e il tecnologico Sturby). Racconterà la sua lunga formativa esperienza di Distretto di Polizia, l’incontro e l’amicizia con il suo mentore, il geniale Corrado Guzzanti, l’indimenticabile esperienza non solo professionale ma soprattutto umana con il mitico Gigi Proietti.
Terzo appuntamento sarà sabato 5 novembre 2020 (ore 21.15) con in scena il Teatro del Simposio in “Sogno americano” (Chapter1#Ray) – con tutta quell’acqua a due passi da casa tratto dalle opere di Raymond Caver. Con Mauro Negri, Ettore Distasio e Ilaria Machino, regia di Francesco Leschiera. Sogno Americano vede coinvolti parte degli artisti che lavorano con le singole compagnie CHRONOS3, Teatro del Simposio e Duchessa Rossa.
Sogno americano è il racconto di una società in bilico, sull’orlo del burrone, caratterizzata da luci e ombre fortissime: ricchezza e povertà, amore e odio, alcol e sobrietà, fantasmi della notte e angeli del giorno.
Ray, scritto da Giulia Lombezzi, è una pièce costruita sulla teoria delle omissioni resa dialogo, gesto, respiro, incarnata dagli attori sulla scena. Un uomo e una donna chiusi in un appartamento fanno i conti con sé stessi mentre fuori strombazza l’America degli anni Sessanta e qualcuno, disperato, invoca giustizia.
Infine, chiuderà la stagione, sabato 19 dicembre 2020 (ore 21.15) il concerto “Filippo canta Ivan” con Filippo Graziani in versione acustica e voce.
Un viaggio nelle canzoni e nel mondo di Ivan Graziani visto dagli occhi del figlio Filippo.
Un concerto dall’atmosfera intima eseguito in versione acustica e voce.
Filippo è figlio di Ivan Graziani, cantautore rock per definizione, che ha scritto alcune della pagine più belle della musica italiana.
Nato e cresciuto in un ambiente pieno di musica, suoni, canzoni e di artisti, a distanza di anni dalla morte del padre inizia con impegno a mettere le mani sulla chitarra e percepisce subito la sua grande affinità con lo strumento.
Attive le prenotazioni telefoniche al numero 320 5769769 Biglietti in vendita al botteghino del teatro nei giorni di spettacolo.
Teatro Eugenio Pazzini / Via San Francesco 12 Verucchio (RN) / 320 5769769 /
0541 670168 / teatropazziniverucchio@gmail.com/ teatropazziniverucchio.it / FB Teatro Eugenio Pazzini Verucchio
Prevendita on line su liveticket.it/teatropazziniverucchio – con possibilità di utilizzare anche i bonus 18app e Carta del Docente – e nei Liveticketpoints di Rimini e Santarcangelo di Romagna (liveticket.it/point).
Si rinnovano anche le gustosissime collaborazioni con i ristoranti del borgo di Verucchio grazie al BIGLIETTO+: sconti e agevolazioni verranno applicati presentando alla cassa dei locali convenzionati il biglietto dello spettacolo!
In via Pantano spuntano dipinti di alberi, foglie e colori caldi della stagione CATTOLICA (RN)…
RICCIONE (RN) - Con l’abbassarsi delle temperature si avvicina il momento di accendere i termosifoni.…
L’Assessora Stefania Bondavalli le ha consegnato la maglia tricolore REGGIO EMILIA - Ieri presso la…
SCANDIANO (RE) - Dopo la sconfitta rimediata al Palaroller di Montale nella 2^giornata di Coppa…
CESENA - Parte sabato 12 ottobre a Cesena alla sede Ais di via delle Fragole…
Le aperture in EMILIA-ROMAGNA EMILIA ROMAGNA - «Dal dialogo sempre fecondo tra uomo e natura…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter