Verso le elezioni regionali: più tempo per proporsi scrutatori

Prorogato al 13 ottobre il termine per comunicare la propria disponibilità a svolgere la funzione per le elezioni del 17 e 18 novembre da parte di iscritti all’Albo e non iscritti

MODENA – C’è ancora tempo per comunicare la propria disponibilità a svolgere la funzione di scrutatore nelle prossime consultazioni elettorali regionali di domenica 17 e lunedì 18 novembre. Gli elettori del territorio comunale di Modena e gli iscritti all’Albo scrutatori elettorali che desiderino svolgere la funzione possono proporsi fino a domenica 13 ottobre.

Sono infatti stati prorogati di una settimana i termini per comunicare la propria disponibilità compilando l’apposito form online sul sito istituzionale (www.comune.modena.it/argomenti/elezioni). Chi non è iscritto all’Albo può presentare comunque la domanda come “riserva” selezionando la voce “non iscritto all’albo”. È possibile accedere con le credenziali Spid, Cie, Cns oppure eIdas.

Gli scrutatori dovranno rendersi disponibili sabato 16 novembre dalle 16 sino al completamento delle operazioni preliminari alle votazioni, poi domenica 17 novembre dalle 7 alle 23 per le operazioni di voto e lunedì 18 novembre dalle 7 alle 15 per le operazioni di voto; poi senza interruzione per lo scrutinio delle elezioni regionali fino alla loro conclusione.

La Commissione Elettorale comunale valuterà le comunicazioni di disponibilità ricevute e chi sarà nominato scrutatore riceverà la nomina al proprio indirizzo di residenza. Tra chi avrà comunicato la disponibilità saranno nominati prioritariamente coloro che si trovano nella situazione di mancanza di lavoro o di assenza di reddito. Gli importi per la prestazione saranno definiti e comunicati alle Amministrazioni pubbliche tramite circolare ministeriale.

Dalle funzioni di scrutatore sono esclusi: i dipendenti del ministero dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti; gli appartenenti a Forze Armate in servizio; i medici provinciali, gli ufficiali sanitari e i medici condotti; i segretari comunali e i dipendenti dei Comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali, così come i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.