Quello della sostenibilità alimentare è un tema di grande attualità, ulteriormente acuito dall’emergenza pandemica. Qualità degli alimenti, accesso al cibo, nuove frontiere della ricerca si intrecciano tra interrogativi di non sempre facile soluzione, interessi molteplici e diritti spesso negati.
Ed è proprio alla luce dei più recenti indirizzi normativi dell’Unione europea, e con lo scopo sia di chiarire i punti più controversi di questa tematica sia di tracciare una possibile linea di soluzioni, che è nata l’iniziativa.
Il progetto, che si pone l’obiettivo di analizzare la nozione di sostenibilità alimentare attraverso un confronto diretto tra accademici, funzionari europei ed esperti del settore, come detto, è suddiviso in due parti. Entrambe si terranno su piattaforma Teams e ad esse hanno dato la loro adesione giuristi, esperti e studiosi della materia. La multidisciplinarietà di questo doppio momento di confronto fa sì che la partecipazione sia aperta non solo a studenti, dottorandi e ricercatori ma anche a professionisti e tecnici del campo alimentare.
Nel dettaglio, il 10 febbraio i lavori inizieranno alle 14.30. Dopo i saluti del Rettore Paolo Andrei e del Presidente della Scuola di Studi Superiori in Alimenti e Nutrizione Daniele Del Rio, sono previste le relazioni di tre giuristi, incentrate su temi di diritto internazionale e dell’Unione europea, e di una funzionaria della Commissione europea, direttamente coinvolta nella fase attuativa della Farm to Fork Strategy dell’Unione europea. A seguire, l’11 febbraio si riunirà un gruppo di professionisti e studenti guidati da tutor selezionati dall’Università di Parma, al fine di favorire la discussione sui temi emersi nel corso delle relazioni. Al termine della sessione, sarà presentato al pubblico un policy paper elaborato durante la riunione ristretta.
Il 17 febbraio ancora appuntamento dalle 14.30. Dopo i saluti di Alessio Malcevschi, Delegato dell’Ateneo nella Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile e di Giovanni Francesco Basini, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, Studî Politici e Internazionali, si terrà un incontro con altri quattro giuristi, che affronteranno lo stesso tema ma nella prospettiva di vari ordinamenti giuridici europei e americani. Introdurrà e coordinerà questo secondo incontro Luis González Vaqué, docente dell’Università di Barcellona, componente del China-European Union Food Law Working Party. Anche in questo caso seguirà la presentazione il 18 febbraio di un policy paper, così da rendere la discussione immediatamente fruibile anche sul piano documentale.
Chi volesse partecipare alla stesura dei policy paper può iscriversi entro il 31 gennaio mediante la procedura indicata a questo link: http://www.advancedstudies.unipr.it/it/news/eventi/workshop-towards-a-eu-sustainable-food-system-legal-options-and-challenges/84/.
Le sessioni generali sono invece aperte a tutti gli interessati attraverso i link indicati nella locandina allegata.
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