Manifestazione confermata, con novità per prevenire assembramenti, ampliando l’area, e garantire la sicurezza. Una sorta di “prova generale” per San Geminiano
MODENA – Il Comune di Modena conferma la tradizionale fiera di Sant’Antonio di lunedì 17 gennaio ma introducendo alcune novità organizzative per favorire il rispetto delle norme di prevenzione del contagio, ampliando anche l’area della manifestazione con l’obiettivo di ridurre il rischio di assembramenti e garantire la possibilità di mantenere il distanziamento tra le persone.
“Crediamo ci siano le condizioni – spiega il sindaco Gian Carlo Muzzarelli – per evitare di annullare, come purtroppo è avvenuto lo scorso anno, un’iniziativa così sentita dai modenesi. Sant’Antonio in questa nuova modalità, inoltre, può rappresentare una prova generale per il 31 gennaio quando la città è in festa per San Geminiano. Stiamo lavorando insieme a Prefettura, Questura e forze dell’ordine, con la Polizia locale, per garantire una manifestazione in sicurezza, con il potenziamento dell’informazione ai cittadini e dei controlli, sapendo di poter contare sul senso di responsabilità di tutta la comunità. E siamo vicini ai tanti, dagli operatori sanitari agli insegnanti, dalle forze dell’ordine ai lavoratori di ogni settore, impegnati quotidianamente – aggiunge il sindaco Muzzarelli – nel contrasto degli effetti della pandemia, per garantire il più possibile la scuola, lo sport, la cultura e le attività economiche e sociali”.
L’ampliamento dell’area della fiera consentirà di evitare strade di possibili assembramenti (non verranno collocati banchi in via Castellaro e in via Scudari, per esempio) e la nuova organizzazione non prevede i “doppi fronti” dei posteggi che caratterizzavano via Emilia e Canalgrande. Alcune decine dei circa 400 banchi previsti, così, verranno collocati in piazza Matteotti, in piazza XX Settembre e in piazza Roma prevedendo postazioni per attività di animazione in via Farini nelle quali potranno collocarsi artisti di strada, per “collegarla” alla via Emilia.
Nei principali accessi al centro storico saranno organizzati varchi informativi, con manifesti, volantini e la presenza di volontari per invitare a comportamenti rispettosi delle norme di prevenzione: dall’utilizzo della mascherina al distanziamento. Altri volontari si muoveranno nell’ambito della fiera, sempre per attività di comunicazione, mentre i controlli saranno svolti dalla Polizia locale e da steward qualificati: chi partecipa alla fiera, facendo acquisti o avvicinandosi ai banchi, dovrà essere dotato di Green Pass rafforzato, così come tutti gli operatori. Per toccare la merce, inoltre, è previsto l’utilizzo di guanti monouso.
I controlli sugli operatori da parte della Polizia locale inizieranno fin dalla notte precedente la fiera, con il posizionamento dei banchi nei posteggi assegnati, e continueranno durante la giornata anche per i collaboratori che si potranno alternare nell’attività.
Per evitare problemi ulteriori sui controlli, in questa edizione straordinaria della fiera non è prevista la tradizionale “spunta”, cioè la sostituzione degli ambulanti assenti. Le assenze degli operatori, comunque, saranno considerate giustificate.