Aveva in casa 11 mila euro. Feriti due agenti che lo hanno bloccato su un monopattino
PARMA – Ventinovenne denunciato dagli agenti della Polizia Locale per spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali. È accaduto qualche giorno fa, durante il consueto controllo del territorio messo in atto dagli uomini di via del Taglio nella zona della stazione ferroviaria. Ecco come sono andati i fatti. Una pattuglia della Polizia Locale ha assistito, in lontananza, ad un rapido e sospetto scambio tra due persone all’altezza del sottopasso ferroviario. Gli agenti sono rimasti a distanza monitorando la situazione, in un luogo particolarmente delicato come la stazione, nota per la presenza di persone dedite all’attività di spaccio. Una volta che il potenziale acquirente si è allontanato dal luogo dello scambio, una seconda pattuglia ha proceduto al controllo di quest’ultimo che, a precisa richiesta degli agenti, ha consegnato spontaneamente un involucro, risultato poi contenere 0,46 grammi lordi di crack. Per l’acquirente è scattata una segnalazione alla Prefettura ed il sequestro della sostanza.
Gli agenti hanno, quindi, proceduto al controllo del soggetto che ha ceduto la sostanza stupefacente. L’uomo, alla vista degli agenti, ha tentato di allontanarsi con un monopattino e ha addirittura investito un agente intervenuto per fermarlo. E’ stato comunque raggiunto e bloccato, nonostante il tentativo di fuga, e la ferma opposizione ai controlli. Gli agenti non si sono fermati qui, ma hanno effettuato anche delle verifiche nell’abitazione dell’uomo. La perquisizione domiciliare ha permesso il rinvenimento di circa 11 mila euro in contanti, occultati in più punti, e di oltre a 5 involucri di marijuana ed un frammento di hashish. Il ventinovenne, che non è stato in grado di giustificare il possesso e la provenienza del denaro, è stato condotto al Comando di via del Taglio per essere sottoposto a fotosegnalamento. Il denaro e la sostanza sono stati posti sotto sequestro mentre la persona è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per i reati di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali. Due agenti sono dovuti ricorrere a cure mediche con una prognosi di 7 giorni ciascuno.