BOLOGNA – Venerdì 13 aprile alle 16.30, il giardino tra le vie Papini e di Corticella nel quartiere Navile sarà intitolato a “3 ottobre 2013, giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione”.
Il 3 ottobre del 2013 un barcone di migranti affondò a pochi chilometri dal porto di Lampedusa. Morirono 368 persone. L’allora Presidente del Consiglio, Enrico Letta, proclamò una giornata di lutto nazionale. Dal 2016, il 3 ottobre è per legge la “Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’immigrazione” per conservare e rinnovare la memoria di quanti hanno perso la vita nel tentativo di emigrare verso il nostro Paese per sfuggire alle guerre, alle persecuzioni e alla povertà.
L’iniziativa rientra nel programma per celebrare il decennale della biblioteca interculturale Casa di Khaoula di via di Corticella che dal 2008 è un centro dedicato in particolare all’infanzia, alle culture e alle esigenze delle comunità immigrate.
Interverranno
Virginio Merola, Sindaco di Bologna
Daniele Ara, presidente del quartiere Navile
Yassine Lafram, presidente della Comunità Islamica di Bologna
Siid Negash, associazione Next Generation Italy
Alberto Sermoneta, Rabbino capo della Comunità Ebraica di Bologna
Monsignor Stefano Ottani, Vicario generale per la sinodalità, in rappresentanza dell’Arcidiocesi di Bologna