Vaccinazioni, a Modena le certificazioni entro il 10 luglio

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Poche decine i bambini iscritti a nidi e scuole d’infanzia comunali non in regola. Il settore Istruzione ha scritto ai genitori per invitarli a regolarizzare la posizione

MODENA – Entro il 10 luglio i genitori dei bambini da 0 a 6 anni iscritti a nidi e scuole d’infanzia comunali dovranno consegnare all’ufficio ammissioni del Comune la documentazione comprovante l’effettuazione della vaccinazioni ovvero l’esonero, l’omissione o il differimento delle stesse, come indicato dalla legge.

Per quest’anno scolastico 2019-2020, infatti, non sono previste proroghe, come invece accaduto lo scorso anno. Il settore Istruzione, ha inviato ai genitori dei bambini che non risultano in regola con gli obblighi vaccinali – alcune decine alle scuola d’infanzia e altrettanti ai nidi – una raccomandata per invitarli a presentare la documentazione prevista all’ufficio di via Galaverna 8 entro il 10 luglio. Contestualmente gli stessi genitori sono stati raggiunti anche tramite posta elettronica o sms per avvertire dell’invio delle raccomandata “importante” per l’ammissione a scuola del figlio. Le scuole d’infanzia gestite dalla Fondazione Cresci@mo hanno seguito la medesima procedura; mentre per le scuole d’infanzia statali gli elenchi dei bambini non in regola sono stati inoltrati ai dirigenti degli Istituti Comprensivi che hanno a loro volta invitato i genitori a presentare la documentazione necessaria. Allo stesso modo si è proceduto con i gestori delle scuole d’infanzia e dei nidi privati convenzionati.

Agli iscritti fuori termine a scuole d’infanzia e nidi comunali, i cui nominativi non potevano pertanto comparire negli elenchi degli iscritti tramite il Centro unico delle iscrizioni e dei bambini già frequentanti inviati all’Ausl a marzo, la documentazione necessaria per la frequenza verrà richiesta al momento dell’ammissione.

La legge nazionale attualmente in vigore prevede l’obbligo della vaccinazione da 0 ai 16 anni. Quindi i bambini da zero a sei anni non in regola con le vaccinazioni non possono accedere ad asili nido e scuole dell’infanzia; mentre per i genitori di bambini e ragazzi nella fascia d’età da 6 a 16 anni che si rifiutino di far vaccinare i figli, la legge prevede sanzioni pecuniarie. Le vaccinazioni obbligatorie previste sono dieci: anti-poliomielitica, anti-difterica, anti-tetanica, anti-epatite B, anti-pertosse, anti-Haemophilus influenzae tipo b, anti-morbillo, anti-rosolia, anti-parotite, anti-varicella.