Attenzione al funzionamento dei dispositivi e rispetto delle norme sono le prime regole per ridurre i rischi. Il casco non è obbligatorio ma può salvare la vita
MODENA – Il comportamento dei ciclisti in strada è regolamentato dall’articolo 182 del Codice della Strada mentre i dispositivi di equipaggiamento obbligatori delle bici (luci, catadiottri rifrangenti, indumenti ad alta visibilità, campanello e freni) rientrano nell’articolo 68 del Codice della Strada.
I ciclisti devono circolare su unica fila, utilizzare le piste ciclabili se presenti, non circolare sotto portici o in zone riservate ai pedoni come i marciapiedi e rispettare la segnaletica stradale in particolare scendere dal velocipede per attraversare la carreggiata su attraversamento pedonale nel caso manchi quello ciclabile. Proprio quest’ultimo aspetto è elemento che causa numerosi incidenti soprattutto su strade urbane dove molti ciclisti utilizzano gli attraversamenti pedonali rimanendo in sella alla bici e dimenticando che in tal caso non hanno la precedenza rispetto alle auto.
Inoltre, il ciclista deve condurre a mano il proprio velocipede quando diventa pericoloso per i pedoni, soprattutto in centro storico o all’interno di fiere e mercati, quando si verifica la presenza di numerose persone a piedi.
Il Codice della Strada prevede sanzioni dai 25 ai 50 euro per l’inefficienza dei dispositivi o il mancato rispetto della segnaletica e vieta la conduzione dei velocipedi dopo aver assunto sostanze alcoliche e stupefacenti, prevedendo anche conseguenze anche penali.
È bene anche ricordare che non è possibile caricare altre persone sulla bici (a meno che non si tratti di bambini e utilizzando adeguati sistemi di trasporto) e nelle ore notturne è obbligatorio l’uso delle luci e di indumenti ad alta visibilità.
Un consiglio importante per i ciclisti è quello di rendersi sempre visibili, utilizzando nei casi di scarsa visibilità indumenti rifrangenti e, anche se la legge non lo impone, di utilizzare il casco che se ben allacciato previene l’85 per cento dei traumi in casi di incidenti.
Per la sicurezza di ciclisti è stato predisposto da tempo, a cura del settore Polizia Municipale e Politiche per la Legalità e le Sicurezze, del materiale info-formativo “Conoscere e utilizzare in sicurezza La Bicicletta” in distribuzione presso i punti informativi (Urp) del Comune, distribuito anche durante gli incontri di educazione stradale condotti dalla Polizia municipale nelle scuole oltre che negli incontri sul territorio dedicati alla sicurezza stradale. Il materiale è anche scaricabile sul sito www.comune.modena.it/politichedellesicurezze.