PARMA – L’Università di Parma, a seguito all’aggiornamento del 1° marzo 2020 in relazione alle misure precauzionali contro la diffusione dell’infezione Coronavirus COVID-19, comunica alcune decisioni prese in relazione allo svolgimento delle sedute di Laurea e delle sessioni di esame:
1. le sedute di Laurea eventualmente sospese tra il 24 febbraio e il 6 marzo saranno ri-calendarizzate a livello dipartimentale a partire dal 9 marzo. In via precauzionale, queste sedute e quelle già programmate per la sessione primaverile (fino a nuove disposizioni da parte delle Autorità sanitarie competenti) si svolgeranno con la presenza in aula della sola Commissione, che si collegherà in diretta, con modalità audio-video, con i diversi candidati di volta in volta esaminati.
Sui siti web dei Dipartimenti saranno pubblicati l’aggiornamento del nuovo calendario e le modalità di svolgimento delle sedute di laurea.
A breve sarà comunicata a tutti i laureandi una nuova procedura telematica per la presentazione e il deposito delle Tesi di Laurea.
2. perfezionamento dell’iscrizione ai corsi di laurea magistrale: la scadenza del 31 marzo 2020 per gli studenti pre-iscritti è posticipata al 30 aprile 2020.
3. gli appelli degli esami di profitto previsti tra il 24 febbraio e il 6 marzo saranno ri-calendarizzati a partire dal 16 marzo. Per gli studenti in procinto di laurearsi, che avrebbero dovuto sostenere l’ultimo esame nelle sessioni sospese a causa dell’emergenza in atto, sarà prevista ove necessario una apposita seduta straordinaria di Laurea nei primi giorni del mese di aprile. Gli studenti che si trovano in questa situazione saranno individuati a cura dell’Area Didattica, che provvederà a darne comunicazione ai Dipartimenti. È inoltre in corso di verifica, anche in collaborazione con altri atenei, la possibilità di svolgimento “in sicurezza” degli esami anche con modalità a distanza, qualora il perdurare dell’emergenza dovesse prolungarsi. In ogni caso, tali modalità saranno usate anche per garantire il sostenimento degli esami agli studenti residenti nelle zone descritte negli allegati 1 e 3 del DPCM 1 marzo 2020. Per quanto detto, indipendentemente dalla numerosità degli iscritti agli appelli di esame dei diversi insegnamenti, non è attualmente consentito lo svolgimento di esami in presenza.