Alle 16 su Teams lectio sul negoziato multilaterale dell’Inviato Speciale del Ministero degli Affari Esteri per i rapporti tra Turchia e Paesi dell’Unione europea. Incontro organizzato da CSEIA in collaborazione con Fondazione Collegio Europeo di Parma
PARMA – Martedì 27 aprile, alle 16, sulla piattaforma Teams, l’Ambasciatore Alessandro Azzoni, Inviato Speciale del Ministero degli Affari Esteri per i rapporti tra Turchia e Paesi dell’Unione europea, terrà una lectio dal titolo: Un decalogo imperfetto: 13 regole banali per il negoziatore multilaterale. L’evento è organizzato dal Centro Studi in Affari Europei e Internazionali (CSEIA) dell’Università di Parma, in collaborazione con la Fondazione Collegio Europeo di Parma.
Il programma prevede i saluti istituzionali del Rettore Paolo Andrei e di Alfredo Alessandrini, Direttore Amministrativo della Fondazione Collegio Europeo di Parma. Introduce e coordina Laura Pineschi, Direttore di CSEIA.
Nato a Parma nel ‘65, Alessandro Azzoni si è laureato in Scienze politiche all’Università di Firenze. Ha iniziato una intensa carriera diplomatica nel 1991. Tra i tanti titoli e incarichi conseguiti nel corso degli anni: Capo dell’Unità per la Politica Estera e di Sicurezza Comune dell’Unione Europea, Direzione Generale degli Affari Politici e Sicurezza dal 1° agosto 2012; Ambasciatore e Rappresentante Permanente all’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) dall’8 luglio 2016; Presidente del Consiglio Permanente dell’OSCE dal 1° gennaio al 31 dicembre 2018; Cavaliere Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2008).
Diretta streaming al link: https://emea01.safelinks.protection.outlook.com/ap/t-59584e83/?url=https%3A%2F%2Fteams.microsoft.com%2Fl%2Fmeetup-join%2F19%253ameeting_YjU1NDQ1ZDMtNGFjYy00Y2YwLTgzMDItMGY3N2U4NDQxNDM5%2540thread.v2%2F0%3Fcontext%3D%257b%2522Tid%2522%253a%2522bb064bc5-b7a8-41ec-babe-d7beb3faeb1c%2522%252c%2522Oid%2522%253a%25224a47c168-e3a6-463f-96bd-6bd925213168%2522%257d&data=04%7C01%7Cilaria.moretti%40unipr.it%7C5f44662dc534411810c408d9063d4f70%7Cbb064bc5b7a841ecbabed7beb3faeb1c%7C0%7C0%7C637547682650014800%7CUnknown%7CTWFpbGZsb3d8eyJWIjoiMC4wLjAwMDAiLCJQIjoiV2luMzIiLCJBTiI6Ik1haWwiLCJXVCI6Mn0%3D%7C1000&sdata=Kfb8mYUN9lfPeMh9Zg92yCxRmGDiqjfNNucrUvehaJk%3D&reserved=0
Foto dal sito dell’Università di Parma
