Giovedì 19 novembre alle 14 su Zoom. 660 iscritti per il corso organizzato dal CUG dell’Ateneo in collaborazione con il corso in Servizio Sociale
PARMA – In programma giovedì 19 novembre il terzo appuntamento del Laboratorio interdisciplinare sulla violenza di genere, un fenomeno molto complesso che richiede, per essere correttamente affrontato, la sinergia di diverse competenze. Il laboratorio, rivolto a studentesse e studenti di diversi corsi dell’Ateneo e a professioniste e professionisti del territorio, è promosso dal Comitato Unico di Garanzia (CUG) dell’Università di Parma in collaborazione con il corso di laurea in Servizio Sociale.
660 gli iscritti che frequenteranno gli incontri su Zoom, coordinati dall’avvocata Arianna Enrichens, Consigliera di Fiducia dell’Ateneo.
L’appuntamento di giovedì 19, che si svolgerà dalle 14 alle 17, sarà condotto da Arianna Enrichens. Si parlerà degli istituti civilistici in materia di tutela delle donne vittime di violenza e dei loro figli, dei regimi di affidamento dei figli nella separazione, con particolare attenzione per l’affido esclusivo nei casi di violenza assistita e attraverso una esercitazione a gruppi si cercherà di individuare il miglior regime di affidamento in una serie di casi pratici.
Gli incontri successivi si terranno venerdì 27 novembre e giovedì 3 dicembre.
Il CUG rilascerà un attestato di partecipazione a chi sarà presente a tutti gli incontri e proporrà che il laboratorio possa essere riconosciuto agli studenti e alle studentesse che ne facciano richiesta al proprio corso di studi come attività extra curriculare per un massimo di 3 cfu. Per gli Assistenti sociali è stato richiesto l’accreditamento all’OASER.