Università di Parma: didattica nelle “Fasi 2 e 3”

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Telepresenza fino all’inizio delle lezioni per il prossimo anno accademico, modalità “mista” nel primo periodo del 2020-2021. Tutte le indicazioni operative dell’Ateneo

PARMA – Lezioni, ricevimento studenti, esami di profitto e di laurea in telepresenza fino all’inizio delle lezioni per il prossimo anno accademico, e in modalità mista nel primo periodo dell’a.a. 2020-2021. Sono solo due delle.

Le delibere degli Organi accademici dettano la linea di Ateneo da qui ai primi mesi dell’a.a. 2020-2021.

Fase 2 (fino all’inizio delle lezioni per l’a.a. 2020-2021):

· lezioni, ricevimento studenti, esami di profitto ed esami di laurea in telepresenza

· tirocini in presenza o in modalità mista per i Corsi di Studio delle professioni sanitarie

· tirocini interni ed esterni in presenza o in modalità mista per gli altri Corsi di Studio

· tirocini professionali in presenza o in modalità mista

· laboratori didattici obbligatori in presenza e attività pratiche in campo, ove possibile nel rispetto delle indicazioni contenute nel Decreto Ministeriale n. 58 del 29 aprile 2020 ed eventualmente contemplando attività di recupero, non obbligatorie, nel periodo estivo

· attività di orientamento in entrata e in uscita in telepresenza

Fase 3 (primo periodo dell’a.a. 2020-2021):

· lezioni, ricevimento studenti, esami di profitto ed esami di laurea in modalità mista (presenza e telepresenza)

· tirocini in presenza o in modalità mista per i Corsi di Studio delle professioni sanitarie

· tirocini interni ed esterni, anche presso enti ed imprese estere, in presenza o in

modalità mista per le aree non mediche

· tirocini professionali in presenza o in modalità mista

· laboratori didattici obbligatori in presenza e attività pratiche in campo, ove possibile, nel rispetto delle indicazioni contenute nel Decreto Ministeriale n. 58 del 29 aprile 2020

· attività di orientamento in entrata e in uscita in modalità mista

· mobilità ai fini di studio e tirocinio, in entrata e in uscita e in modalità mista, nell’ambito dei programmi di scambio attivi presso l’Ateneo

«L’Università di Parma – sottolinea il Rettore Paolo Andreista impegnandosi a fondo affinché, alla luce dell’attuale situazione emergenziale, le scelte riguardanti i prossimi mesi di attività siano fondate su tre princìpi fondamentali: la massima precauzione per la salvaguardia della salute, la piena consapevolezza del valore imprescindibile della didattica in presenza come elemento centrale dell’esperienza universitaria e la tutela del diritto allo studio e delle pari opportunità per tutti gli Studenti».

Le indicazioni operative dell’Ateneo sono ispirate alla flessibilità, intesa anche come tutela delle fragilità, e all’importanza di garantire a tutti il diritto allo studio permettendo di proseguire il proprio percorso universitario, tenendo tra l’altro in adeguata considerazione le difficoltà degli Studenti con impedimenti oggettivi nella fruizione della didattica a distanza. Si garantiranno a tutti le stesse possibilità in termini di accessibilità e di qualità della didattica e dei servizi.

Al centro delle linee operative l’obiettivo della sostenibilità, con adeguate soluzioni didattico-organizzative in presenza e a distanza, attraverso la creazione di un efficace ambiente di apprendimento che contempli le esigenze di ogni Studente, in particolare di coloro con disabilità o DSA, anche in termini di personalizzazione dei servizi.