BOLOGNA – È Meldola (FC) la prima tappa degli incontri a teatro promossi dall’assessorato alle Politiche per la salute per presentare la Rete Oncologica ed Emato-oncologica della Regione Emilia-Romagna.
L’appuntamento è venerdì 14 aprile al Teatro Gian Andrea Dragoni di Meldola (via XXIV Maggio, 5), alle ore 21 con ingresso gratuito. Nell’occasione sarà distribuito il libro “Uniti contro il cancro”, curato e realizzato dall’assessorato regionale alle Politiche per la salute per illustrare attraverso le parole degli esperti come funziona la Rete.
“Abbiamo deciso di promuovere una serie di incontri su tutto il territorio- commenta l’assessore Donini– per spiegare direttamente ai cittadini l’impegno della Regione per costruire la Rete Oncologica ed Emato-oncologica dell’Emilia-Romagna anche grazie al contributo di tutti i professionisti e delle associazioni. Appuntamenti in cui, oltre ad essere distribuito il volume, saranno illustrate le novità e i miglioramenti in termini di servizi, cura e assistenza dei pazienti ammalati di tumore. Il dialogo diretto con le comunità è uno strumento efficace per dare sostanza a questo modello innovativo per il nostro servizio sanitario regionale”.
All’incontro partecipa l’assessore regionale Raffaele Donini e intervengono: Roberto Cavallucci, sindaco Meldola, Renato Balduzzi, presidente Irst – Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori”, Luca Panzavolta, presidente IOR – Istituto Oncologico Romagnolo, Tiziano Carradori, direttore generale Ausl Romagna, Fabio Falcini, direttore Dipartimento Oncologia Romagna, Luca Frassineti, direttore Dipartimento Oncologia Irst, Federica Matteucci, direttrice Programma interaziendale Meldola-Romagna, Stefano Tamberi, direttore Struttura Complessa Oncologia di Ravenna, Davide Tassinari, direttore Struttura Complessa Oncologia di Rimini, Patrizia Serra, vicepresidente IOR con delega progetto IOR For Africa – progetto Tison/Amadori, pazienti e volontari di IOR e AIL.
I prossimi incontri in programma sono al Mast di Bologna il 10 maggio e al Teatro Cavallerizza di Reggio Emilia il 25 maggio (sempre con inizio alle ore 21) per presentare ai cittadini, ai volontari, ai professionisti e alle associazioni il nuovo modello organizzativo messo a punto dalla Regione con un preciso obiettivo: essere sempre più vicini al paziente e garantire i migliori livelli di cure, assistenza e servizi per le persone ammalate di tumore, attraverso l’integrazione sempre più stretta tra l’ospedale e il territorio. La Giunta regionale ha approvato lo scorso gennaio le Linee di indirizzo della Rete che ha nell’oncologia di prossimità, nella telemedicina e nella ricerca alcuni dei suoi punti di forza.