1356 buoni in poco più di un mese dall’assegnazione delle risorse
SAVIGNANO SUL RUBICONE (FC) – Un ammontare di risorse pari a 491.600,00 euro erogate; distribuite in 1356 buoni spesa assegnati alle famiglie in difficoltà, a fronte di 1452 domande presentate, una media di 360,00 euro di buoni a famiglia, il tutto in poco più di un mese di distanza dall’assegnazione del fondo ai Comuni da parte del Governo. Sono i numeri che emergono dalla procedura di assegnazione dei buoni spesa che i nove comuni dell’Unione Rubicone e Mare hanno gestito in forma associata attraverso i servizi sociali e che ha consentito di rispondere in maniera tempestiva e completa alle domande delle famiglie in difficoltà di tutto il territorio anche in questa seconda fase dell’emergenza. Si tratta infatti di una seconda erogazione di buoni spesa che segue quella del mese di aprile 2020 quando furono erogati dall’Unione più di 600.000,00 €.
Gli importi liquidati in ciascun comune sono i seguenti: Comune di Borghi euro 14.0550,00 (38 buoni/tessere liquidate); Comune di Cesenatico euro 134.850,00 (408 buoni); Comune di Gambettola euro 53.150,00 (131 buoni); Comune di Gatteo euro 57.550,00 (152 buoni); Comune di Longiano euro 30.600,00 (82 buoni); Comune di Roncofreddo euro 13.650,00 (39 buoni); Comune di San Mauro Pascoli euro 57.300,00 (160 buoni); Savignano sul Rubicone euro 109.900,00 (292 buoni); Sogliano al Rubicone euro 20.550,00 (54 buoni).
L’erogazione dei buoni spesa avviene accreditando direttamente sulle tessere sanitarie dei destinatari la misura di sostegno. I cittadini beneficiari possono già spendere i propri buoni spesa presso i negozi di alimentari convenzionati con questo sistema di pagamento.
“Ringraziamo i servizi sociali dell’Unione che ci hanno consentito di rispondere con celerità alle domande pervenute, offrendo anche assistenza ai cittadini e alle famiglie nella compilazione delle domande online – dichiara il sindaco di Savignano sul Rubicone con delega ai servizi sociali dell’unione Filippo Giovannini – Un sistema già messo a punto nella prima fase dell’emergenza covid-19 e che ha permesso all’Unione di sostenere concretamente le famiglie in difficoltà”.
“Dal numero delle domande pervenute emerge chiaramente quanto fosse necessaria una seconda tornata di erogazione dei buoni spesa a sostegno delle famiglie, dopo la prima misura del mese di maggio scorso, quando ci trovammo ad affrontare l’emergenza e a trovare soluzioni veloci per dare risposte ai cittadini – aggiunge il Presidente dell’Unione Luciana Garbuglia – Infatti il perdurare dell’emergenza continua a creare difficoltà economiche alle famiglie. Continueremo a monitorare la situazione per sostenere le categorie più fragili.”