Unibo. Il premio Nobel Steven Chu a Bologna per il 69° Meeting Annuale dell’International Society of Electrochemistry (ISE)

Nobel per la Fisica nel 1997, è stato Segretario dell’Energia USA tra il 2009 e il 2013, durante il primo mandato da presidente di Barak Obama. Il suo intervento sarà dedicato al ruolo dell’elettrochimica nella lotta al cambiamento climatico

BOLOGNA – Più di duemila scienziati e tecnologi da tutto il mondo saranno al Nuovo Polo Congressuale di Bologna da domenica 2 a venerdì 7 settembre in occasione del 69° Meeting Annuale dell’International Society of Electrochemistry (ISE).

Tra gli ospiti attesi ci sarà anche Steven Chu, premio Nobel per la Fisica nel 1997, scelto da Barak Obama per ricoprire il ruolo di Segretario dell’Energia USA tra il 2009 e il 2013. Il suo intervento sarà dedicato al ruolo dell’elettrochimica nella lotta al cambiamento climatico.

Steven Chu sarà il protagonista di una delle cinque conferenze plenarie in programma, ma ci saranno anche undici award lecture e oltre cinquanta keynote lecture dedicate alle più recenti conquiste della ricerca elettrochimica. Altre 2300 comunicazioni orali o poster completeranno il programma scientifico. Gli eventi e gli interventi sono organizzati in ventuno simposi dedicati all’impatto crescente dell’elettrochimica in settori come l’energia (specialmente le energie rinnovabili), la salute, i beni culturali e l’ambiente.

Oltre duecento elettrochimici nazionali, coordinati dal dottor Marco Musiani, dirigente di ricerca del Consiglio Nazionale delle Ricerche – ICMATE Padova, e dal professor Francesco Paolucci, direttore del Dipartimento di Chimica “Giacomo Ciamician” dell’Università di Bologna, hanno intensamente lavorato all’organizzazione dell’evento. I membri più giovani della comunità elettrochimica nazionale, tra cui diversi studenti dell’Ateneo bolognese, parteciperanno all’evento come student helper.