Due giorni di approfondimento per capire il legame tra superstizioni di ieri e violenza di oggi
BOLOGNA – Giovedì 8 e venerdì 9 marzo l’Istituto di Studi Avanzati dell’Alma Mater, insieme ai Dipartimenti di Filologia Classica e Italianistica e di Scienze Mediche e Chirurgiche, presenta i nuovi appuntamenti del ciclo Game of Fears dedicati al corpo della donna: un approfondimento sul legame tra la paura che nasce dall’immaginario tradizionale e storico legato al corpo femminile (vissuto come mostruoso, “altro”, “impuro”) e la violenza, anche attuale, contro le donne, dallo stalking al femminicidio.
La due giorni – che si terrà a Palazzo Marchesini, in via Marsala 26, Bologna, l’8 marzo con inizio alle ore 15, il 9 marzo con inizio alle ore 10 – approfondirà il tema sotto varie prospettive e ripercorrendo la storia della percezione del corpo femminile, da Ovidio alle rappresentazioni attuali 2.0.
Interverranno i professori Patrizia Caraffi, Annagiulia Gramenzi, Maria Giuseppina Muzzarelli e Cristina Bragaglia (Università di Bologna), Mercedes Arriaga (Università di Siviglia), Massimo Stella, Serena Pezzini e Nadia Fusini (Scuola Normale di Pisa), Angela Giallongo (Università di Urbino), Rosy Nardone e Federica Zanetti (Università di Bologna e Università di Chieti-Pescara). Aprono l’evento dell’8 marzo Dario Braga, Direttore dell’Istituto di Studi Avanzati, ed Elena Luppi, Delegata del Rettore per le Pari Opportunità.