Bologna

Unibo. Cofinanziamento della Fondazione Carisbo al Piano edilizio dell’Alma Mater: conclusi i lavori

Sono stati realizzati tutti gli interventi del progetto pluriennale con un impegno per complessivi 4,3 milioni di euro

BOLOGNA – Con un impegno complessivo di cofinanziamento pari a € 4,3 milioni, di durata quadriennale (2016/2019), giunge a compimento il progetto della Fondazione Carisbo a sostegno del Piano Edilizio dell’Università di Bologna, realizzato nella sua interezza allo scopo di favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e della ricerca, assicurando agli studenti e ai docenti che giungono a Bologna, da tutta Italia e dall’estero, luoghi di studio e di ricerca non solo all’avanguardia dal punto di vista tecnologico ma anche particolarmente curati negli ambienti

Il Piano Edilizio dell’Università di Bologna ha conseguito l’obiettivo di migliorare e trasformare il patrimonio immobiliare dell’Ateneo per renderlo idoneo e funzionale alle attività didattico-scientifiche rivolte agli studenti, ponendo la massima attenzione alla dimensione didattica e ai relativi standard qualitativi e dimensionali, nonché alla consapevolezza che gli studenti vadano accompagnati in maniera adeguata anche nell’attività laboratoriale e di ricerca.

Tutta l’attività edilizia è stata principalmente guidata da due linee di azione, che hanno coinvolto sia l’Università sia la Fondazione, in un rapporto di scambio e condivisione degli interventi che hanno riguardato: Servizi di qualità (Tecnologie e attrezzature degli spazi didattici, sportivi e di ricerca dedicati agli studenti per favorire le attività formative e di ricerca funzionali all’inserimento lavorativo: a tal fine l’Ateneo ha condotto un’approfondita indagine e valutazione per redigere un Piano di Miglioramento delle Aule che consenta di determinare anche in maniera analitica e numerica i risultati ottenuti); Edifici sicuri e intelligenti (Strutture universitarie sensibili alle più recenti disposizioni di legge, completando l’adeguamento alle disposizioni antincendio e il processo di miglioramento del comportamento sismico; inoltre gli edifici universitari sono stati dotati di un sistema di supervisione e controllo che consente di gestire e monitorare la produzione e il consumo di energia, con particolare attenzione posta alla sostenibilità ambientale).

foto del piano edilizio e la targa apposta presso la Biblioteca Giuridica Antonio Cicu

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Riccione, caduto un grosso pino in viale Panoramica: nessun ferito

Il tratto occupato dalla pianta è stato chiuso al traffico fino all’intervento dei giardinieri di…

29 minuti fa

Allerta meteo 134/2024

PARMA - Allerta meteo 134/2024, valida dalle 00.00 del 8 ottobre 2024 alle 00.00 del…

1 ora fa

Nasce a Rimini un Campus per aiutare i giovani Under 30 con disabilità a trovare un lavoro e costruirsi una vita il più possibile autonoma

Affidato il progetto a seguito di un’istruttoria RIMINI - La transizione dalla scuola al mondo…

1 ora fa

Un bando per la cessione delle sedute del Teatro Storchi

Fino alle 13 di giovedì 17 ottobre soggetti senza scopo di lucro attivi in ambito…

1 ora fa

Scat fa il suo ingresso nel Basket Pool

REGGIO EMILIA - Scat Punti Vendita, azienda leader nel settore della commercializzazione di prodotti petroliferi,…

1 ora fa

“Digitale facile a Ferrara”: al via i corsi di alfabetizzazione digitale

Dal 7 ottobre 2024 lezioni, ma anche singoli incontri di facilitazione prenotando al 344 3445535…

2 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter