Via libera dal Consiglio di Amministrazione: 59 posti derivano dal Piano straordinario 2018 e 4 dalla misura dei Dipartimenti d’eccellenza
BOLOGNA – Il Consiglio di Amministrazione dell’Università di Bologna ha approvato in data 24 aprile le richieste di copertura ruoli presentate dai Dipartimenti per l’assunzione di 63 ricercatori a tempo determinato di tipo B.
Nel 2018 l’Ateneo di Bologna è risultato destinatario di 75 posti da RTD-B (Ricercatori a tempo determinato di tipo senior, che avranno la possibilità, tra tre anni, in caso di acquisizione dell’abilitazione scientifica nazionale, di scorrere alla posizione di Professori associati) grazie al piano straordinario 2018 previsto dalla legge 208/2015 (legge di stabilità 2016). L’Università di Bologna ha visto inoltre, nel 2017, 14 dei suoi Dipartimenti finanziati dal Ministero per l’eccellenza nella qualità della ricerca e nella progettualità scientifica, misura che si è tradotta in ingenti finanziamenti per il reclutamento.
Il Consiglio di Amministrazione odierno ha così dato il via libera al bando per 63 ricercatori di tipo senior: 59 derivanti dal Piano straordinario 2018 e 4 dalla misura dei Dipartimenti d’eccellenza. In particolare i bandi dei 59 ricercatori derivanti dal Piano straordinario verranno banditi in tempi molto stretti, tenendo conto che il limite per l’assunzione dettato dal MIUR è stato fissato per il 31 dicembre 2018.