Dopo i saluti del Rettore Giovanni Molari, il prof. Federico Munari pronuncerà la Laudatio; a seguire il Direttore del Dipartimento di Ingegneria industriale – DIN, prof. Alfredo Liverani, e il Direttore del Dipartimento di Scienze Aziendali – DISA, prof. Angelo Paletta, leggeranno le motivazioni che hanno portato all’approvazione della proposta da parte dei relativi Consigli di Dipartimento.
Il modello gestionale delle imprese e delle attività istituzionali di cui si è sempre occupato Alberto Vacchi si basa su diversi pilastri che rappresentano temi caratterizzanti del percorso formativo dell’Ingegneria Gestionale, e cioè l’attenzione all’eccellenza manifatturiera e al presidio integrato delle tecnologie industriali e digitali; l’orientamento all’innovazione tecnologica e di business; la capacità di progettare e gestire in chiave evoluta la supply chain e le filiere del valore, in una logica di crescita comune e di sostenibilità; la centralità delle persone nei processi aziendali e nei percorsi di cambiamento tecnologico.
Una parte rilevante di questo modello gestionale – si legge fra l’altro nelle motivazioni – poggia sulla volontà e sulla capacità di costruire forme di collaborazione strutturale tra impresa ed Università, tra scuola e lavoro.
Alberto Vacchi ha, infatti, promosso numerose e proficue collaborazioni tra l’Università di Bologna e il Gruppo IMA, frutto della condivisione di interessi comuni sui temi della ricerca e dell’innovazione, finanziando assegni di ricerca e di dottorato, partecipando a progetti di ricerca e innovazione sia a livello nazionale che europeo e coinvolgendo numerosi studenti dell’Alma Mater in attività di tirocinio curriculare e di preparazione di tesi di laurea presso le società del Gruppo IMA.
Dopo aver ricevuto la pergamena, Alberto Vacchi terrà una Lectio Magistralis su “I pilastri della gestione del sistema IMA. Una lettura dall’interno”.
Alberto Vacchi
Nato a Bologna nel 1964. Laureato in Giurisprudenza, imprenditore, ricopre la carica di Amministratore Delegato di IMA S.p.A. dal 1996 e quella di Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 2007.
Ha iniziato a lavorare in azienda subito dopo la laurea e negli anni ha maturato un modello industriale basato sul lavoro di gruppo, sull’innovazione e soprattutto sulle buone relazioni con il mondo del lavoro. Ambiente, sostenibilità, ruolo sociale dell’impresa, solidarietà tra grandi e piccole imprese sono al primo posto nella sua agenda.
Negli oltre trentacinque anni di lavoro trascorsi in IMA, si è occupato della crescita del gruppo nato come azienda familiare, portandolo ad un elevato grado di diversificazione (Pharma, Food, Automation), avviando un vasto programma di digitalizzazione ed innovazione tecnologica. Lavorando attivamente per creare importanti partnership come quella con il fondo BC Partners che hanno generato spinte per la grande crescita.
È stato Presidente di Unindustria Bologna per il quadriennio 2011-2015 e ha guidato il progetto che nel 2017 ha portato alla costituzione di Confindustria Emilia Area Centro, della quale è stato Presidente fino ad aprile 2019.
È stato membro del Consiglio regionale di Confindustria Emilia-Romagna ed è membro del Collegio di indirizzo di Bologna Business School. È Presidente del Liceo Steam International di Bologna.
Ha ricevuto il Premio Leonardo Qualità Italia 2015 per lo sviluppo innovativo e la consolidata presenza internazionale di IMA. È stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 2018.
Alberto Vacchi presiede altre società di interesse familiare in campo agricolo ed industriale. La sua grande passione è la vita all’aperto, lo studio e la gestione degli ambienti naturali.