VERUCCHIO (RN) – Gli studenti prendono in mano l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, approfondendo i temi di decoro urbano, arte e sensibilizzazione ecologica.
È questo l’obiettivo di “Una Murales per la Terra”, il progetto di Earth Day Italia Onlus che venerdì 7 ottobre arriva presso l’Istituto Comprensivo Ponte sul Marecchia di Villa Verucchio (Rn).
Protagonisti della giornata, dalle 8.30 alle 13, saranno le classi di terza media che avranno l’opportunità di realizzare un laboratorio artistico insieme allo street art di fama internazionale Moby Dick.
Insieme a lui gli studenti avranno la possibilità di dare un volto nuovo alla propria scuola attraverso la realizzazione di un’opera d’arte che rimarrà, ogni giorno, come segno indelebile dell’impegno dell’istituto scolastico per la cura della Terra e di tutti i suoi abitanti. Per realizzare il Murales della Terra a Villa Verucchio è stato lanciato nei mesi scorsi un concorso di idee al quale hanno partecipato tutte le classi dell’Infanzia, Primaria e Secondaria creando dei bozzetti che saranno utilizzati per il progetto grafico del Murales.
L’iniziativa, inoltre, servirà a trasformare il giardino della scuola in uno spazio di bellezza per la città è sarà un’occasione concreta per rendere vivi gli obiettivi dell’Agenda 2030: Città e comunità sostenibili, Vita sott’acqua e Vita sulla terra.
Progetto
“Una murales per la terra”
Il progetto propone di avvicinare i ragazzi ai temi della sostenibilità e agli obiettivi dell’Agenda 2030 attravero l’arte, in particolare l’Obiettivo 11: le città sostenibili.
L’idea è di “riqualificare” una zona della vostra scuola o della vostra città attraverso la realizzazione di un murales che abbia come tema la sostenibilità ambientale, in questa attività gli studenti saranno i protagonisti scegliendo le tematiche del progetto grafico e realizzandolo materialmente con l’artista Marco Tarascio in arte Moby Dick, il quale insegnerà loro la tecnica di base.
“MOBY DICK” è uno degli artisti e street artist di riferimento del Pop Surrealismo. MOBY DICK prende parte all’evento collaterale della 53esima Biennale di Venezia. Espone a New York, presso il Jarvitz Center di Manhattan, nell’ambito del “Remade in Italy” e, fa lo stesso anche a Tokyo, all’interno del Westing Hotel e a Osaka. Viene convocato dall’Italians Contemporary per partecipare ad una mostra itinerante tra il Giappone e gli Us. Dal 2014 realizza murales in Italia, tra i quali al Museo MAAM (Museo dell’Altro e Dell’Altrove), al Trullo zona romana, a Santa Maria della Pietà e a Cipro “Casa della Salute”.
Ha di recente, creato dei murales sul tema ambientale in difesa degli animali in collaborazione con Sea Sheapherd Italia. In Italia ha collaborato con la Dorothy Circus Gallery, la galleria d’arte di riferimento per il Pop Surrealismo in Europa, partecipando alle mostre nazionali come “Lacrima Aquarium” presso la Casa dell’Architettura di Roma e internazionali più prestigiose, esponendo con artisti quali Natalie Shau, Scott Musgrove, Esao Andrews, Nicoletta Ceccoli, Naoto Hattori, Ron English e tanti altri.
Negli ultimi anni è stato l’assistente dei più grandi street artist del panorama mondiale, come Eduardo Kobra e Roa. La sua arte è onirica, il contatto con la natura è forte e la sensibilità che ne scaturisce profonda e smisurata. Convinto animalista e difensore dell’ambiente, trasmette il suo pensiero attraverso la realizzazione delle sue opere. Utilizza immagini di animali, in particolare le balene e i cetacei, inseriti in contesti quasi fiabeschi. Si possono visionare e approfondire le sue opere su Istagram: @moby_dick_ artist
L’attività laboratoriale che sarà organizzata in una sola giornata scolastica, prevede diverse fasi che coinvolgeranno il corpo docenti:
Fase 1
Incontro formativo online degli studenti con team il Earth Day e con lo street artist Marco
Tarascio: l’artista racconterà la sua storia, partirà dalla sua storia personale, dalla sua scelta di utilizzare la sua arte e la sua notorietà per sensibilizzare ai temi della sostenibilità ambientale e soprattutto per dar voce agli animali in via d’estinzione.
In questa occasione verrà lanciato un concorso di idee in cui gli studenti avranno dei giorni per discutere con i loro gruppo classe ed individuare i temi che si vorranno rappresentare nel Murales.
Sarà importante far riflettere gli studenti che con questa attività di decoro urbano, potranno donare alla scuola o alla cittadinanza uno “spazio” di bellezza, dove realizzare un’opera che può continuare a “parlare” e raccontare l’impegno e la cura per la terra e per le persone che la abitano.
Fase 2
Concorso di idee: durante la settimana prima dell’evento gli studenti invieranno ad una mail dedicata le loro riflessioni: testi, claim, bozzetti, disegni con i quali l’artista andrà a costruire il progetto grafico. (Interessante realizzare una piccola ricerca animali del territorio che sono in via d’estinzione oppure specie botaniche autoctone, ecc…)
Fase 3
Giornata dedicata all’evento: Il Murales verrà realizzato durante una giornata scolastica, durante un laboratorio tenuto dall’artista a cui parteciperanno attivamente i ragazzi coinvolti, che lavoreranno a turno, una classe alla volta, dalla mattina sino al pomeriggio.
Inoltre, con una piccola delegazione di studenti più grandi si può realizzare spot per earthday.it, da utilizzare e promuovere sui social.
Operazioni preliminari:
• Incontro staff Earth Day e Scuola
• Individuazione dello spazio dove si desidera realizzare il Murales (invio di foto e misure del muro/base che andrà dipinta)
Coordinamento su:
• Gestione attività
• Organizzazione giornata evento, giornata di formazione online con street Artist, acquisizione bozzetti
• Individuazione gruppi di lavoro per il laboratorio di Murales