Bologna

Un Requiem in memoria della Strage di Marzabotto 80 anni dopo

Venerdì 25 ottobre al Manzoni il concerto, promosso dal Comune e realizzato dalla Fondazione lirico-sinfonica felsinea. Il brano di Adriano Guarnieri dal titolo “A loro, nel gelido crepuscolo dell’aurora” è interpretato in prima assoluta dall’Orchestra e dal Coro del TCBO. Ingresso gratuito su prenotazione

BOLOGNA – Nell’ottantesimo anniversario dell’eccidio di Monte Sole, conosciuto anche come Strage di Marzabotto, il Comune e il Teatro Comunale di Bologna offrono alla cittadinanza un concerto commemorativo delle centinaia di vittime dello sterminio nazifascista, avvenuto nell’autunno del 1944 sull’Appennino bolognese. A risuonare in prima esecuzione assolutavenerdì 25 ottobre alle 20.30 all’Auditorium Manzoni – è il Requiem per voci soliste, coro e grande orchestra dal titolo “A loro, nel gelido crepuscolo dell’aurora” scritto per l’accaduto da Adriano Guarnieri, tra i massimi compositori contemporanei. Tonino Battista sale sul podio dell’Orchestra e del Coro – preparato da Gea Garatti Ansini – del Teatro Comunale di Bologna; solisti sono i soprani Livia Rado e Patricia Fodor, il contralto Aloisa Aisemberg e il tenore Marcello Nardis.

Guarnieri, che visitò otto anni fa Marzabotto e Monte Sole insieme a uno degli ultimi testimoni della strage, racconta così la genesi del brano: “Al termine del percorso mi fermai e, ancora scosso dall’emozione, promisi a me stesso che avrei parlato di quei nomi, di quelle persone, di quegli innocenti. Avvenne una specie di colloquio interiore tra me e loro. L’idea del Requiem è nata così, come un’ “autocommissione””. Per tre anni il compositore lavorò alla stesura dell’imponente pagina – per proporzioni e organico dispiegato – che si ascolterà per la prima volta a Bologna. L’opera si discosta dalla tipica struttura in nove parti del Requiem ed è realizzata su testi che lo stesso Guarnieri ha tratto dalle raccolte poetiche La religione del mio tempo di Pier Paolo Pasolini e Quare tristis di Giovanni Raboni, oltre che da frammenti biblici. Le trombe, che suoneranno dai due lati della sala, sono il simbolo del giudizio universale, mentre la linea melodica continua tenuta dai violoncelli rappresenta il lamento funebre.

L’ingresso al concerto è gratuito con prenotazione obbligatoria a questo link: https://www.tcbo.it/eventi/requiem-in-memoria/

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Allerta rossa per il maltempo, chiuse le scuole

Nella giornata di sabato 19 ottobre previste piogge diffuse e persistenti con innalzamento dei livelli…

26 minuti fa

Maltempo, domani dalle ore 13 chiusi i parchi cittadini e i centri sportivi

Attivato il Centro Operativo Comunale in vista dell’allerta rossa emanata da Arpae BOLOGNA - Il…

30 minuti fa

Provincia di Modena: maltempo – in corso monitoraggio della rete viaria

Ancora chiuso il ponte vecchio di Navicello, disagi su sp4 MODENA - Prosegue il monitoraggio…

1 ora fa

Lunedì 21 ottobre si riunisce il Consiglio comunale

La seduta si terrà in forma mista: in presenza a Palazzo d'Accursio e in videoconferenza.…

1 ora fa

Coronavirus Emilia Romagna, i dati dal 10 al 16 ottobre 2024

828 casi positivi rilevati in una settimana su 5.205 tamponi. 3 decessi; 598 le persone…

58 minuti fa

Romagnola – Antica Fiera della Canapa e dell’Artigianato: ANNULLATA causa allerta meteo rossa

GAMBETTOLA (FC) - Vi comunichiamo che, in seguito all'emanazione dell'allerta meteo ROSSA prevista per domani,…

15 minuti fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter