Maggioranza allargata, un esempio per tutti. Il contributo del nuovo assessore Lucia Manicardi e dei nuovi consiglieri incaricati, Fabio Gigli ed Enzo Scaglioni, per offrire risposte migliori a un territorio vasto e articolato, con diverse necessità
VILLA MINOZZO (RE) – “A quasi due mesi dall’allargamento della maggioranza, anche l’operato della ‘nuova’ giunta comunale sta offrendo apprezzabili risultati”: così il sindaco di Villa Minozzo Luigi Fiocchi commenta con soddisfazione il nuovo assetto istituzionale del proprio Comune, a seguito dell’accordo tra i gruppi consiliari Sì Uniti, rappresentato dallo stesso primo cittadino, e Villa Virtuosa, rappresentato dal capogruppo Lucia Manicardi.
Il nuovo assetto della giunta prevede per il sindaco le deleghe agli affari generali ed istituzionali, lavori pubblici e manutenzioni, semplificazione e innovazione amministrativa e informatica, programmazione, infrastrutture e comunicazioni, nonché progetti speciali e innovazione (telematica – energie rinnovabili), mentre il vicesindaco Sara Govi si occupa di servizi sociali, volontariato e scuola e l’assessore Erica Bondi di edilizia privata, urbanistica, gestione del territorio e cultura. Inoltre Andrea Binelli, assessore esterno, è delegato al personale.
“Il neo assessore Manicardi – spiega il sindaco Fiocchi – ha invece la delega all’ambiente e difesa del suolo, al turismo e all’attività di ricerca e coordinamento per l’accesso ai fondi europei. Un importante ruolo operativo è pure rappresentato dai consiglieri incaricati: Piero Ferrari per il bilancio; Giuliano Gabrini per l’agricoltura e gli usi civici; Emanuele Milani per le politiche giovanili; Marica Chiari per lo sport; Fabio Gigli per le attività produttive, commercio e artigianato, trasporti e azioni territoriali del crinale; infine Enzo Scaglioni per l’associazionismo”.
Sia Gigli che Scaglioni appartengono, come Lucia Manicardi, al gruppo consiliare di recente entrato in maggioranza.
“L’obiettivo condiviso – conclude Luigi Fiocchi – è quello di offrire risposte migliori, nei limiti delle nostre scarse risorse e contenute possibilità d’azione, alle tante necessità e agli urgenti bisogni del nostro vasto e articolato territorio. Si tratta di un’esperienza significativa che può essere d’esempio, in questo periodo storico di crisi a livello nazionale, anche per altri Comuni della nostra montagna e della provincia reggiana”.