Il DAE – Defibrillatore Automatico Esterno permette a tutti, in caso di necessità, di utilizzarlo per soccorrere una persona in pericolo di vita. La legge protegge esplicitamente chi sta cercando di salvare una vita, anche solo di fronte al sospetto di arresto cardiaco. Sono manovre essenziali per aumentare le possibilità di sopravvivenza in attesa dell’arrivo dei soccorsi.
“È un’iniziativa particolarmente lodevole – osserva il sindaco Fabrizio Piccioni -. È la prima esperienza di questo genere, realizzata dal Comitato Cittadino insieme all’attività del territorio, per fornire la comunità di un importante strumento che può salvare delle vite. Ci auguriamo che sia di stimolo per altre iniziative simili”.
Oltre al deposito del DAE, la comunità di Scacciano s’è anche organizzata con dei corsi di utilizzo che vedono la partecipazione di 45 persone.
Da ricordare che ad esempio in Danimarca a partire dal 2006, la partecipazione ai corsi di rianimazione cardiopolmonare è stata resa obbligatoria per legge, come requisito necessario per l’ottenimento della patente di guida.
RIMINI - Una città più luminosa, quale leva per una maggiore sicurezza e qualità della…
Gli appuntamenti da ottobre a dicembre a palazzo Malvezzi de' Medici BOLOGNA - Lunedì 14…
RICCIONE (RN) - Da giovedì 10 ottobre è aperto il bando per il riconoscimento delle…
FORLÌ - “Educare al Patrimonio”. È lo scopo con il quale torna in campo l’offerta…
Lunedì 14 ottobre 2024 alle 17 incontro in sala Agnelli e in diretta video sul…
Dalle 9.30 in Sede centrale. Organizzato dall’Associazione Alumni e Amici dell’Università di Parma e dall’Ateneo…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter