Ferrara, “Lungo il cammino – Percorsi nel Femminile: infanzia, giovinezza, maturità”

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lungo-il-camminoIl ciclo di conferenze è stato presentato ieri mattina

FERRARA – Ieri mattina, nel suggestivo Teatro Anatomico della Biblioteca Ariostea, Simona Gautieri e Rosa Cristofori Solitario hanno presentato “Lungo il cammino – Percorsi nel Femminile: infanzia, giovinezza, maturità”, ciclo di conferenze organizzato in collaborazione con l’Assessorato alle Pari opportunità e la Biblioteca Comunale Ariostea.

Sono intervenuti Annalisa Felletti, assessora alle Pari Opportunità del Comune di Ferrara e Fausto Natali e Angela Poli del Servizio Biblioteche e Archivi.

Si tratta del secondo ciclo di iniziative dedicate al mondo femminile. Una prima serie di incontri venne ospitata in Ariostea lo scorso anno, nata da un blog dell’avvocato Gautieri e centrato sulla donna e il mondo del lavoro. “Quest’anno- sottolineano le organizzatrici – si vuole ampliare lo spettro di analisi attraverso un viaggio tra le diverse età della vita”.

“Una proposta questa – sottolinea l’assessore alle Pari Opportunità – che contribuisce a porre sempre più le biblioteche al crocevia tra le agenzie educative al servizio della città ed inserita a pieno titolo nel solco delle iniziative che lavorano per la condivisione, il rispetto e la valorizzazione delle differenze, in vista di una crescita della consapevolezza, soprattutto in momenti come questi che vedono un grande fermento e dibattito culturale”.

“L’educazione in particolare rappresenta il momento dal quale partire – dice Angela Poli, della Sezione Ragazzi della Biblioteca Ariostea – e con essa si parla dei libri che vanno a nutrire le menti e la fantasia di bambini e bambine”.

Quindi, al primo incontro, previsto proprio l’8 marzo – quest’anno anche anniversario del Settantesimo del voto alle donne – diverse pconferenza-stampa-lungo-il-cammino-3_3_16-1rofessionalità siederanno al tavolo di Sala Agnelli per parlare di Cliché educativi. Modelli culturali e stereotipi di genere. Un confronto di voci con Nadia Migliari, educatrice, Angela Articoni, docente universitaria e autrice, (suo è il saggio La sua barba non è poi così blu. Immaginario collettivo e violenza misogina nella fiaba di Perrault), Angela Poli, bibliotecaria all’Ariostea nella sezione dedicata ai ragazzi e Teresa Fregola, attrice, lettrice, insegnante e attiva tra teatro e scuola.

Il secondo incontro, in calendario giovedì 21 aprile, con il titolo di Vite da raccontare, offrirà spazio a storie di donne che la Storia non ricorda, ma che non per questo sono meno importanti. Ne parleranno il giornalista sportivo Daniele Vecchi e la prof.ssa Antonella Cagnolati, dell’Università di Foggia.

Il ciclo si concluderà giovedì 26 maggio alle 17, con un incontro sulla maturità: con Metamorfosi del corpo si parlerà dei condizionamenti estetici e di quanto incidono sul fronte psicologico ma anche lavorativo. Affronteranno il tema Simonetta Ulivieri e Antonella Cagnolati, autrici del libro “Le frontiere del corpo” insieme a Franca Pinto Minerva. Le scrittrici metteranno in luce certi confini invisibili che, posti oltre il corpo materiale, mappano il Femminile, e talvolta ne costituiscono il limite.

Tutti gli incontri avranno luogo nella sala Agnelli della Biblioteca Comunale Ariostea.

PROGRAMMA
Martedì 8 marzo ore 17 Clichè educativi. Modelli culturali e stereotipi di genere
Interventi di Nadia Migliari (educatrice), Angela Articoni (Università di Foggia
Angela Poli (Responsabile Sezione Ragazzi della Biblioteca Ariostea)
Teresa Fregola (attrice, lettrice, insegnante e attiva tra teatro e scuola).

Giovedì 21 aprile ore 17 Vite da raccontare. Le donne che hanno fatto la storia
Daniele Vecchi, giornalista sportivo
Antonella Cagnolati dell’Università di Foggia

Giovedì 26 maggio ore 17
Metamorfosi del corpo. I condizionamenti estetici della società
con Simonetta Ulivieri e Antonella Cagnolati, autrici del libro “Le frontiere del corpo”