CESENATICO (FC) – Ultima settimana per visitare WAVES ORCHESTRA, installazione site-specific di Anonima/Luci e Katatonic Silentio, ideata e realizzata dall’associazione MAGMA in collaborazione con il Comune di Cesenatico, con l’intento di valorizzare lo storico edificio dell’Ex Lavatoio, nell’ambito del progetto REVIVAL. Revitalization and reuse of the lost heritage in the Adriatic landscape, cofinanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia dell’Unione Europea.
L’intervento di riqualificazione mira a dare vita a un nuovo luogo d’incontro e socialità, uno spazio pubblico all’aperto per eventi ricreativi che restituisca l’architettura alla città con una rinnovata identità culturale e funzionale, in attesa che anche o spazio interno possa essere accessibile ai visitatori. Il progetto è stato sviluppato proprio sull’idea di apertura e permeabilità, rendendo percorribile un nuovo passaggio tra Viale Cecchini e Largo San Giacomo, che, oltre a rappresentare una viabilità alternativa per la cittadinanza, può trasformarsi anche in occasione di sosta e fruizione dello spazio esterno dell’Ex Lavatorio.
WAVES ORCHESTRA è una macro installazione luminosa e sonora che il pubblico può fruire dall’esterno, attraverso le vetrate. L’intervento di Anonima/Luci prevede l’utilizzo di una matrice di 180 laser con circuiti costruiti su misura ed è accompagnata da un sonoro prodotto da Katatonic Silentio. Il particolare interesse per il laser da parte dello studio di Lighting Design e Light Art Anonima/Luci è dovuto alle sue proprietà fisiche che, a differenza del LED, consentono di utilizzarlo come un vero e proprio strumento grafico controllato, che può estendersi in tutte le direzioni dello spazio, senza avere una vera e propria presenza fisica e materica. Partendo dalla conformazione longitudinale dell’edificio e da una settorializzazione dello spazio dovuta alla scansione regolare in campate, Anonima/Luci ha voluto immaginare un sistema gerarchico simmetrico partendo dal centro stesso dello spazio.
Come scrive Daniele Torcellini nel testo che accompagna la mostra: “Il laser è una sorgente luminosa unidirezionale e monocromatica che, meglio di altre, ci consente di apprezzare il comportamento della luce nello spazio. Se puntiamo un laser verso il vuoto, non vediamo nulla. Solo le onde elettromagnetiche che entrano nell’occhio, attraversando la pupilla, ci consentono di vedere. Se lo dirigiamo verso una parete, sulla parete vediamo un punto colorato, perché le onde sono riflesse in tutte le direzioni e una parte di esse entra nel nostro occhio. Se saturiamo di nebbia, o di qualche altro pulviscolo in sospensione, lo spazio che c’è tra la sorgente luminosa e la parete, in modo che il fascio laser sia diffuso per tutto il suo tragitto, allora, lungo quel tragitto, vediamo una splendida, intensa e sottile linea colorata.Anonima Luci, studio di light design con base a Milano, fondato nel 2018, così costruisce astratte matrici geometriche spaziali, tanto essenziali quanto strutturali. Lo spazio è scandito e segmentato attraverso griglie tridimensionali cartesiane di fasci luminosi. Sfruttando le proprietà ottiche delle luci laser, Anonima Luci però non illumina lo spazio, rarefatto e visivamente non circoscritto, dell’Ex-lavatoio. Piuttosto, ne intensifica i vuoti volumi interni, modulandoli attraverso linee e perimetri poligonali regolari di fasci laser sospesi, ritmicamente disposti, in accordo con la partitura architettonica del colonnato, parallelamente e ortogonalmente ai piani spaziali dell’edificio”.
Per informazioni: info@magma.zone
Ufficio stampa: Irene Guzman – irenegzm@gmail.com
MAGMA nasce nel 2014 ponendosi l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare la cittadinanza nei confronti delle arti, della creatività e del proprio territorio, l’Emilia-Romagna. Dal 2015, organizza eventi in cui convergono diverse discipline artistiche, arti visive, musica e performance, offrendo ai partecipanti la possibilità di spaziare oltre il proprio campo d’interesse, all’interno di luoghi naturali, urbani ed extraurbani dimenticati e architetture in disuso, valorizzati nella loro grande carica emozionale e nell’indiscutibile valore storico. Ha organizzato e curato diversi eventi culturali, come il festival Modulo Fest, e le mostre collettive Non Giudicare a cura di Viola Emaldi (2020) e Il rituale del serpente a cura di Viola Emaldi e Valentina Rossi (2021) all’interno dell’ex convento di San Francesco di Bagnacavallo. Ha organizzato e curato Elementi 2021, rassegna dedicata alla musica contemporanea all’interno della Salina di Cervia, molo e pineta di Milano Marittima.
Anonima/Luci è uno studio di Lighting Design e Light Art fondato nel 2018 a Milano da Alberto Saggia e Stefania Kalogeropoulos. Le aree di competenza riguardano il lighting design in tutte le sue forme, dall’illuminazione tecnica, alle installazioni artistiche e al product design. Alberto, laureato in Disegno Industriale con specializzazione in Lighting Design, e Stefania, architetto con un master in Lighting Design e uno in Exhibition Design, sono accomunati da una forte passione per l’innovazione e la ricerca sperimentale, intrecciando laser, suoni e tensioni elettriche, con un approccio ingegneristico. Dall’inizio del loro recente percorso hanno partecipato alle mostre collettive The Useless Land (Castello di Lajone, Alessandria), Premio Arte Laguna (Arsenale di Venezia), realizzato diverse installazioni site-specific a Milano, molti dei quali per il centro culturale Macao. Nel 2021 hanno inaugurato la loro prima personale 444 linee nello spazio BDC di Parma.
Katatonic Silentio, nome d’arte di Mariachiara Troianiello, è una sound artist, live performer e ricercatrice indipendente in Sonic & Performing Arts e Media Studies con sede a Milano. Attiva come DJ dal 2006 con diversi progetti, esplora i campi della musica sperimentale ed elettronica con un approccio unico al sound design, pubblicando diversi EP e LP ed esibendosi in molti
festival nazionali e internazionali, gallerie, teatri, club e rassegne, quali Positive Education Festival (Saint Etienne; Francia), Linecheck Festival (Milano), PARA Digital Sound Exhibition (Radio 80000, Monaco), Dancity Festival (Foligno), Manifattura Tabacchi (Firenze), Teatro Arsenale (Milano), Spazio Hydro – Fondazione Pistoletto (Biella), FOG Triennale Milano Performing Arts (Milano), Spazio Maiocchi (Milano), MACAO (Milano), Santarcangelo Dei Teatri Festival (Santarcangelo di Romagna), Saturnalia Festival (Milano), Corsica Studios (Londra).
Il progetto REVIVAL – Revitalization and reuse of the lost heritage in the Adriatic landscape ha lo scopo di trasformare il patrimonio culturale perduto in una leva per uno sviluppo territoriale più sostenibile e più equilibrato, dando al patrimonio stesso un ruolo centrale dal punto di vista di attrazione culturale e turistica. Il Comune di Cesenatico è partner del progetto – cofinanziato dal Programma di Cooperazione Transfrontaliera Italia-Croazia dell’Unione Europea – assieme ai Comuni di Forlì, Campobasso e Pesaro, e, in Croazia, ai Comuni di Rijeka e di Zadar di RERA – Agenzia Coordinamento e sviluppo della Contea di Split Dalmazia e all’Università di Zadar.
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