Vendeva cibi scaduti e bottiglie di birra fredde nascoste nel bagno e nella spazzatura
BOLOGNA – Per aggirare l’ordinanza che vieta la vendita di alcol freddo, metteva le bottiglie di birra in freezer di notte, e di giorno le nascondeva nel retrobottega, nel bagno, sotto la cassa, in cartoni coperti da spazzatura. Non solo: in vendita aveva messo anche cibi scaduti da tempo e altri prodotti alimentari erano marci o ammuffiti.
È quanto accadeva in un negozio di vicinato della Bolognina scoperto dal reparto territoriale Navile della Polizia Locale durante i controlli in corso da tempo nella zona per verificare il rispetto dell’ordinanza antialcol e delle norme a tutela dei consumatori.
Su sette attività controllate ieri mattina, una è risultata dunque irregolare e nei guai è finito il titolare che ha collezionato due denunce e multe per un totale che supera i 5.500 euro. Per quanto riguarda il mancato rispetto dell’ordinanza antialcol, gli agenti hanno sequestrato 266 bottiglie che venivano congelate di notte e, al momento della riapertura mattutina, nascoste in vari punti del negozio, compresi il bagno e l’antibagno, nascoste in cartoni e coperte da spazzatura.
La Polizia Locale ha poi proceduto a un controllo più approfondito, trovando cibi marci e ammuffiti, scaduti da tempo e venduti accanto a prodotti identici con l’obiettivo di ingannare il consumatore: per questi reati sono scattate due denunce e gli agenti hanno sequestrato più di sei chili di alimenti.