Turismo, Fondazione Italoamericana in tour a Modena

Mercoledì 14 giugno, un gruppo di delegati della National Italian American Foundation in visita al Museo Ferrari, a Casa Pavarotti, al centro storico e all’Acetaia comunale

MODENA – Il Museo Ferrari di Maranello e Casa Pavarotti al mattino, il centro storico di Modena e l’Acetaia comunale il pomeriggio. Sono state queste le tappe del tour modenese dei circa quaranta delegati della National Italian American Foundation, che hanno trascorso la giornata di mercoledì 14 maggio sul territorio modenese nell’ambito di una visita in Emilia Romagna che proseguirà fino a venerdì 16 giugno con tappe a Bologna, Ravenna, Rimini e, appunto, Modena. La visita ha l’obiettivo, tra gli altri, di promuovere il territorio emiliano come meta turistica per il mercato statunitense e, in particolare, per la comunità italoamericana.

La National Italian American Foundation, infatti, raggruppa i più autorevoli esponenti della comunità italoamericana degli Stati Uniti in rappresentanza degli oltre venti milioni di cittadini statunitensi di origine italiana. Ogni anno, la Fondazione mette al centro dell’attenzione una regione in particolare, conferendole il titolo di Regione d’onore: il 2023 è l’anno dell’Emilia Romagna che è, dunque, al centro di tutte le iniziative per divulgare la conoscenza delle sue eccellenze e tradizioni e diventa oggetto di promozione turistica e di valorizzazione dei suoi luoghi di interesse.

All’arrivo in Emilia Romagna, martedì 13 giugno, i rappresentanti della Fondazione hanno incontrato il presidente Stefano Bonaccini e l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini, ai quali hanno consegnato una donazione di ventimila dollari a favore dei territori alluvionati, prima parte di una raccolta fondi che sta ancora proseguendo.

Nella giornata di mercoledì 14 giugno i delegati sono stati accolti a Modena dall’assessora comunale al Turismo e promozione della città Ludovica Carla Ferrari, dal sindaco di Maranello Luigi Zironi e, a Casa Pavarotti, da Nicoletta Mantovani prima di cominciare il tour di Modena come meta turistica.