Tunnel ciclopedonale in via Bertini, approvato il progetto in linea tecnica

7

FORLÌ – La realizzazione di un nuovo sottopasso ciclopedonale della linea ferroviaria Bologna-Rimini, in adiacenza a viale Gramsci-via Bertini, si configura come un intervento molto complesso, che ne prevede la condivisione con Ferrovie dello Stato e gli altri enti gestori dei sottoservizi.

Dal Comune di Forlì arriva però un segnale importante nell’ottica dell’avvio e dell’esecuzione dei lavori.

È partita infatti la progettazione di fattibilità tecnica ed economica, già approvata nei giorni scorsi in giunta, per un importo stimato complessivo di oltre 3 milioni e 600mila euro che comprende, oltre alle opere vere e proprie di realizzazione del tunnel di circa 1ML, diversi interventi per la risoluzione di interferenze infrastrutturali e i costi che chiede RFI per le proprie attività, l’assistenza e i disservizi ferroviari (interruzioni/rallentamenti).

“Il tunnel ciclabile bidirezionale di via Bertini, di una lunghezza pari a 33 metri, è un’opera necessaria per mettere in sicurezza la mobilità dolce in corrispondenza del sottopasso ferroviario di collegamento tra via Bertini e via Gramsci” – spiega l’assessore Giuseppe Petetta. “In questo modo, daremo continuità al percorso ciclabile che attualmente si interrompe in corrispondenza del sottopasso stradale, classificato all’interno del Biciplan come linea n.6 della Bicipolitana. La soluzione esecutiva contenuta all’interno del progetto di fattibilità tecnica ed economica prevede, tra le altre cose, un rivestimento impermeabile, la piantumazione di nuove alberature e un impianto di illuminazione costituito da corpi a led applicati tra parete e soffitto.”

“Il sotto attraversamento ciclopedonale di via Bertini è certamente un’opera ambiziosa, impattante e molto complessa dal punto di vista organizzativo, che incrocia diversi attori e punti di interesse. L’approvazione di questo progetto, maturato dopo interlocuzioni preliminari con RFI (Rete Ferroviaria Italiana), ci mette nelle condizioni di poter partecipare a bandi ministeriali e altre opportunità di finanziamento. Si tratta di un primo passo verso la realizzazione di un’infrastruttura a lungo attesa dalla città, che eleverà i livelli di sicurezza stradale e la qualità della viabilità sull’asse di viale Gramsci e via Bertini”.