Raggirato da tre finti compratori, un 25enne ha versato 1.750 euro. In programma sabato 13 un incontro con gruppi di vicinato e anziani per illustrare le modalità per fare denuncia
MODENA – Sono stati identificati nel giro di pochi giorni dalla Polizia locale di Modena i tre presunti responsabili del raggiro ai danni di un 25enne modenese che aveva messo in vendita sul web un giocattolo del valore di oltre mille euro: anziché versare il denaro pattuito, infatti, erano riusciti a farsi accreditare 1.750 euro. Per tutti è scattata la denuncia con l’accusa di truffa, una delle tipologie di reato maggiormente affrontate dal Comando di via Galilei. Il tema, su cui il Comune ha avviato una campagna di prevenzione, sarà trattato anche sabato 13 febbraio, in un incontro dedicato alle modalità per presentare denuncia.
La truffa è avvenuta a fine gennaio, quando un 25enne ha messo in vendita online sul portale Subito.it il modellino di un’auto con motore a scoppio. Il prodotto ha attirato l’attenzione di un 40enne pakistano, che ha contattato il giovane e lo ha invitato a recarsi in banca per ricevere l’accredito, dove il raggiro ha preso forma: il venditore, seguendo le indicazioni telefoniche del 40enne, non si è accorto che stava effettuando un pagamento.
Quando il 25enne ha realizzato di essere stato truffato, ha provato a ricontattare il 40enne che, però, nel frattempo si era reso irreperibile. Il modenese ha quindi presentato denuncia alla Polizia giudiziaria, che ha avviato le indagini a partire dagli estremi delle due carte di credito su cui era stato effettuato il bonifico. Gli agenti sono così risaliti agli intestatari, due italiani di 39 e 42 anni, e all’intestatario dell’utenza telefonica del finto compratore.
Decisivi, per arrivare all’identificazione dei tre uomini, sono stati gli elementi forniti dalla vittima e la celerità nel presentare denuncia. Proprio il percorso previsto per chi ritiene di aver subìto un reato e deve denunciarlo sarà illustrato nell’incontro organizzato per sabato 13 dalla Polizia locale: l’appuntamento, intitolato “Ti denuncio! Se e come procedere per vie legali” e caratterizzato da un taglio info-formativo, è destinato ai referenti degli 85 gruppi del Controllo di vicinato comunale, con l’obiettivo che ne vengano poi condivisi i contenuti con gli oltre 2.400 cittadini che fanno parte del progetto. Inoltre, all’iniziativa parteciperanno pure i referenti del progetto anziani.
L’incontro rientra anche nelle azioni di prossimità del progetto comunale “La prevenzione rende sicuri: azioni integrate per il contrasto di truffe e raggiri ai danni della popolazione anziana”, sostenuto da un finanziamento di quasi 49mila euro dal Fondo unico giustizia del Ministero dell’Interno. Il progetto prevede diverse attività organizzate dall’ufficio Legalità e sicurezze per prevenire questi reati, coinvolgendo le forze dell’ordine e sviluppando sinergie con operatori socio-sanitari, associazioni, comitati anziani, sindacati pensionati e gruppi di Cdv. Tra le iniziative previste c’è anche il percorso “Internet, social e App, come utilizzare al meglio e in sicurezza i servizi digitali”, organizzato con la collaborazione della Palestra digitale Makeitmodena, iniziato mercoledì 10 febbraio.