Da venerdì 25 maggio, su prenotazione, torna la rassegna nel chiostro della biblioteca. Tre incontri fra indagini, suspence e buona cucina con gli chef di “Modena a Tavola
MODENA – Tre signore in giallo “A cena con l’autore”, protagoniste della rassegna organizzata dalla Biblioteca Delfini di corso Canalgrande e dal Consorzio “Modena a tavola” con i suoi chef, che torna tra maggio e giugno con un’edizione tutta al femminile.
Il programma, infatti, tra buona tavola e conversazioni, è dedicato a tre autrici di successo che hanno dato vita ad altrettante maestre dell’indagine al femminile: Alessia Gazzola (venerdì 25 maggio), Ilaria Tuti (venerdì 8 giugno) e Barbara Baraldi (lunedì 25 giugno). Gli incontri sono ideati e condotti Bruno Ventavoli, direttore di “Tuttolibri” del quotidiano “La Stampa”, che inviterà le autrici a raccontarsi in pubblico e a dialogare con gli ospiti a cena.
Venerdì 25 maggio il primo appuntamento è con Alessia Gazzola, autrice dei best seller con protagonista il medico legale Alice Allevi (e lei stessa medico legale di formazione). Con “Arabesque”, l’ultimo titolo ambientato nel mondo della danza, la serie di romanzi è arrivata a quota sette, e Alice è diventata finalmente specialista dopo un faticoso tirocinio all’istituto di Medicina legale. I romanzi di Alessia Gazzola, portati in tv da una popolare serie con Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale, propongono un mix accattivante di mistero, romanticismo e commedia che ha conquistato lettori e telespettatori. A preparare un menu ispirato alle sue pagine sono gli chef Isabella Melis (ristorante Al pifferaio magico di Sassuolo) e Marco “Mex” Messori (Osteria della Cavazzona di Castelfranco). I vini sono del Podere Il Saliceto di Campogalliano. In tavola saranno serviti: “Uovo de Roma (ricordo di una Carbonara)”, uovo a bassa temperatura con crema di pecorino romano e guanciale croccante di Messori; “Un Po di follia in primavera”, risotto Vialone nano viola alle verdure, crema inglese all’aglio e aria di limone, di Melis;
“La faraona innamorata di una patata”, coscia di faraona farcita con Parmigiano Reggiano e mortadella con patate saltate al burro di Messori; quindi, “Messinese romantico”, sfera rossa di cioccolato al peperoncino, crema soffiata alla ricotta, pistacchi e caviale di arancia rossa, di Melis.
Ogni cena è preceduta alle 18.30 da un incontro con l’autrice a ingresso libero in sala conferenze della Delfini, corso Canalgrande 103. Alle 21 segue la cena, riservata e su prenotazione, che si svolge all’aperto nel chiostro di palazzo Santa Margherita per massimo 50 commensali. Il costo è 30 euro a persona (informazioni e prenotazioni alla Biblioteca Delfini, tel. 059 2032940).
L’incontro successivo, venerdì 8 giugno, è dedicato a Ilaria Tuti, scrittrice friulana che col thriller d’esordio “Fiori sopra l’inferno” ha ottenuto grande successo internazionale (chef Beatrice Brunetti dell’Incontro di Carpi e Giovanni Cuocci della Lanterna di Diogene di Solara, vini della cantina Paltrinieri).
In chiusura, lunedì 25 giugno Barbara Baraldi, autrice mirandolese – vincitrice del premio Buk 2018 -, che ha ideato il personaggio di Aurora Scalviati, profiler bipolare protagonista del romanzo “Osservatore oscuro” (gli chef sono Anna Maria Barbieri di Antica Moka e Stefano “Straniero” Corghi dell’Enoteca “Il luppolo e l’uva”, vini della “Cantina della Volta” di Bomporto).
Informazioni online (www.comune.modena.ir/biblioteche).