Quattordici le scuole primarie interessate dalle agevolazioni
FERRARA – Sarà confermato anche per l’anno scolastico 2022/23 il progetto comunale che prevede l’azzeramento della quota variabile della retta del servizio di trasporto scolastico per gli alunni di tutte le scuole primarie delle frazioni di Ferrara. Per sostenere le famiglie del territorio e favorire le iscrizioni ai plessi dei centri con minor numero di abitanti, la Giunta municipale ha infatti approvato, anche per l’anno scolastico appena iniziato, uno stanziamento aggiuntivo di 19mila euro, mirato a ridurre del 100% la retta del servizio annua per lo scuolabus, per le famiglie che scelgono di iscrivere i figli negli istituti più vicini a casa. Rimane dovuta solo la retta fissa annua, di ciascuna fascia Isee.
Quattordici gli istituti primari interessati dalle agevolazioni: Franceschini (Porotto), Fondoreno, Carmine della Sala (Pontelagoscuto), Villaggio Ina in via Indipendenza 44 e in via Battara 51 a Barco, Mandela (Francolino), San Bartolomeo, Gaibanella, San Martino, Baura, Villanova, Pontegradella, Bruno Ciari (Cocomaro di Cona) e Quartesana.
“Il progetto – spiega l’assessore comunale alla Pubblica Istruzione Dorota Kusiak – è stato avviato in via sperimentale lo scorso anno come forma di sostegno alle famiglie i cui figli frequentano le scuole nelle frazioni. Gli alunni interessati nell’anno scolastico 2021/22 sono stati 106 e per quest’anno sono già 130 quelli iscritti al servizio, che potranno usufruire delle agevolazioni. L’obiettivo è quello di continuare a mantenere alta l’attenzione verso le famiglie e tutelare le scuole nelle frazioni, che ne rappresentano un presidio importante a servizio della popolazione del territorio”.