Replica al Comune romagnolo che aveva definito gli aumenti come “dovuti a indicazioni regionali applicati da Start Romagna”
BOLOGNA – “La delibera di indirizzo regionale per l’adeguamento tariffario non è stata adottata in questi giorni, ma risale al 2010, sulla base del Patto per il trasporto pubblico locale siglato allora con agenzie per la mobilità, enti locali, aziende di trasporto pubblico e sindacati. Da allora a oggi larga parte dei territori dell’Emilia-Romagna si sono adeguati ai livelli tariffari indicati anche adottando provvedimenti graduali”.
Così l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, risponde al Comune di Riccione che aveva tirato in causa la Regione sugli aumenti dei costi del trasporto scolastico, definiti come “dovuti a indicazioni regionali applicati da Start Romagna”.
“La situazione creatasi in Romagna– ha precisato Donini-, discende quindi dall’attuale aggiornamento in applicazione di quella delibera del 2010, che in ogni caso poteva essere effettuato gradualmente per il contenimento dell’impatto di incremento dei prezzi, fermo restando la possibilità per l’ente locale di accordare a determinate categorie di utenti condizioni tariffarie preferenziali”.