Transizione verso l’economia circolare, un’opportunità per le imprese dell’Unione Reno Lavino Samoggia

BOLOGNA – La Città metropolitana di Bologna ha completato la redazione del progetto “Transizione verso l’economia circolare nel territorio collinare e montano della città metropolitana di Bologna”, azione pilota prevista nell’Accordo con il Ministero della transizione ecologica per l’attuazione dell’Agenda metropolitana per lo sviluppo sostenibile 2.0 della Città metropolitana di Bologna.

Di come impostare una strategia generale e di quali azioni progettare sul tema si parlerà martedì 23 novembre a Monte San Pietro (ore 20.30 Sala Consiliare di Calderino Piazza della Pace 4).

L’incontro, organizzato da Città metropolitana in collaborazione con Regione Emilia-Romagna, Comuni dell’Unione Reno Lavino Samoggia, aziende e parti sociali, rientra tra le iniziative programmate in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti.

Sarà il Presidente dell’Unione Massimo Bosso ad aprire i lavori della serata insieme alla sindaca di Monte San Pietro Monica Cinti.

Seguiranno poi gli interventi di Massimo Gnudi, consigliere metropolitano delegato alle Politiche per l’Appennino bolognese, Bruno Alampi, responsabile del Progetto e i contributi di ART-ER, Basf, Dismeco, Hera, Coop Martin Pescatore, Philip Morris.

Le conclusioni saranno affidate a Irene Priolo, assessora all’Ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile della Regione Emilia-Romagna.

Il progetto “Transizione verso l’economia circolare nel territorio collinare e montano della città metropolitana di Bologna”, ha consentito di fare una riflessione di merito sul tema dell’economia circolare per la quale il Piano Strategico Metropolitano indica il territorio dell’Appennino come incubatore e luogo di sperimentazione nell’ambito di un più complessivo distretto dell’economia sostenibile.

È possibile seguire l’incontro anche online collegandosi a https://meet.google.com/zbx-pbza-yzf