PIACENZA – Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Assessore alla Viabilità Matteo Bongiorni:
La soluzione al problema del traffico nei pressi della scuola Giordani non è semplice, ed è lo stesso da anni. È quindi allo studio da tempo, tenendo in considerazione sia le mappe di flusso, l’esperienza diretta, le segnalazioni e le varie esigenze.
È chiaro che la sicurezza dei pedoni (dei bambini in primis) e dei ciclisti è tema prioritario, oltre alla necessità di garantire la maggiore scorrevolezza, contenere il più possibile il generarsi di code, e quindi di inquinamento.
Il problema di Via Giordani, come è noto, riguarda soprattutto le fasce orarie di ingresso e di uscita da scuola. La soluzione che in via sperimentale abbiamo applicato è stata quella di ritardare di mezz’ora (dalle 8 alle 8,30) la chiusura del varco di ingresso alla Ztl posto all’incrocio tra via Giordani e via San Siro in modo da creare una terza via di deflusso per auto che transitano nell’orario di ingresso degli alunni a scuola; e sono perlopiù auto di genitori o parenti che accompagnano, per l’appunto, i bimbi al Giordani.
Un numero di auto considerevole, va detto, anche perché risulta che oltre il 30% degli alunni di questa scuola sia “fuori sede”, ovvero non riferito al relativo stradario di comparto. Abbiamo pensato quindi di dare agli automobilisti che entrano in via Giordani dallo Stradone Farnese la possibilità di proseguire verso piazza Sant’Antonino per poi uscire dal centro percorrendo via Scalabrini verso piazzale della Libertà. Così facendo si è pensato che si sarebbe alleggerito il traffico su entrambi i lati di via San Siro che, prima dell’attuale soluzione, erano le uniche vie di deflusso da via Giordani; ed entrambe portavano le auto a immettersi nuovamente sullo Stradone Farnese. Nel caso di svolta a destra, inoltre, i veicoli si trovavano a dover imboccare via San Siro e Via San Vicenzo, proprio in prossimità della Scuola media Nicolini.
Da questo primo periodo di sperimentazione, anche sulla base di quanto rilevato dalla Polizia Locale che presidia ogni mattina l’ingresso della scuola Giordani, abbiamo notato che in effetti si è ottenuto un alleggerimento del traffico proprio di fronte a questa scuola e anche in via San Siro, con il vantaggio (sperato) di alleggerire anche il flusso di veicoli sullo Stradone Farnese.
Allo stesso tempo, però, stiamo registrando un problema “nuovo” che consiste nelle numerose auto parcheggiate su entrambi i lati di via Giordani nel tratto che dall’incrocio con via San Siro porta a piazza Sant’Antonino. È un problema reale di cui prendiamo atto, anche grazie alle segnalazioni arrivate ai nostri uffici e riportate dagli organi di informazione. Siamo al lavoro per poter trovare la migliore soluzione anche rispetto a questa criticità, che è oggettiva. La prima domanda che ci siamo posti, tuttavia, è la seguente: se tornassimo alla chiusura del varco Ztl alle 8, avremmo un vantaggio? La risposta che ci siamo dati è no, perché si tornerebbe a intasare via San Siro (che abbiamo anche “liberato” dalle fioriere di fronte alla Ricci Oddi per creare più spazio) e di conseguenza lo Stradone Farnese. L’obiettivo che ci siamo posti nel breve e medio periodo, quindi, anche grazie al prezioso lavoro della Polizia Locale, è quello di facilitare il più possibile le operazioni di accompagnamento dei bambini a scuola all’orario di ingresso, dissuadendo la sosta nel secondo tratto di via Giordani e, allo stesso tempo, favorendo il deflusso. Parlando in termini pratici, gli automobilisti che “frequentano” via Giordani tra le 8 e le 8,30 del mattino hanno l’esigenza di accompagnare i bambini a scuola: se, con una fermata breve, facessero scendere dalle auto i bimbi di fronte a scuola (bimbi che poi verrebbero accompagnati nell’attraversamento dal personale ausiliario del Comune e dalla Polizia Locale) e poi proseguissero verso le tre direzioni ad oggi consentite, riteniamo che i problemi di traffico (e i conseguenti problemi di sicurezza) si ridurrebbero drasticamente.
Ci appelliamo quindi alla collaborazione e al senso di responsabilità degli accompagnatori.
Certo è che se, approfittando dell’apertura del varco della Ztl, ci sono automobilisti che parcheggiano le auto e poi restano in zona più dello stretto necessario, ecco che i problemi si aggravano. Faremo comunque di tutto per dissuadere questa abitudine che, purtroppo, non pochi hanno.
E con riferimento alle segnalazioni, ci tengo a ringraziare chi ce le sottopone: sono utili a trovare soluzioni che siano orientate operativamente a risolvere i problemi, posto che nessuno, purtroppo, ha la bacchetta magica. Ci si sta provando e, come ho detto più volte, siamo nel pieno di una sperimentazione che, se non dovesse rivelarsi efficace, non avremo alcun problema a cambiare direzione.
Colgo infine l’occasione per ribadire un’idea al vaglio degli uffici tecnici che lavorano al nuovo Piano del Traffico; ovvero l’istituzione del senso unico sullo Stradone Farnese da Piazzale Libertà al Dolmen e, allo stesso tempo, il senso unico in via IV Novembre da barriera Genova a viale Patrioti. Si tratta di un quadrilatero con numerosi plessi scolastici che, a mio avviso, potrebbe beneficiare di una viabilità decisamente più ordinata e scorrevole. Una soluzione, quest’ultima, che potrebbe favorire l’eventuale creazione di una “strada scolastica” anche in via Giordani negli orari di ingresso e uscita dall’omonima scuola, come già stiamo facendo per altri istituti della città.